Maria Rosaria Pugliese
Vive e lavora a Napoli.
Ha pubblicato il romanzo PAZIENTI SMARRITI (1a ediz. Robin, 2010), (2a ediz. Homo Scrivens, 2016), classificatosi al 3° posto Premio Domenico Rea (2011), finalista al Premio Giovane Holden, al Premio Salvatore Quasimodo, e semifinalista nel concorso What Women Write indetto dalla Mondadori.
Nel 2014 ha pubblicato CARRETERA.Quattordici storie strada facendo (go-Ware Edizioni).
Con FONTAINE BLANCHE (Homo Scrivens, 2017) è stata finalista, nella sezione inediti, al Premio Bukowski 2016.
Ha partecipato all’antologia La gola (Giulio Perrone Editore, 2008).
È tra gli autori dell’Enciclopedia degli scrittori inesistenti (1a ediz.
Boopen Led, 2009) e (2a ediz. Homo Scrivens, 2012).
Con la poesia Scetate Benino, si è classificata al 3° posto nel concorso nazionale “Sinfonia Dialettale”.
Premio Eccellenza Letteratura Nazionale Lecce 2018
Premio Megaris 2019
Con Frilli Ediz. Ha pubblicato i romanzi gialli “Omicidio ad Alta Quota” (2020) e “Fuochi d’Artificio per il commissario de Santis” (2021)