George Tooker (1920-2011) – Government Bureau – 1956
E tu conosci SIOPE?
di Michela Salvaderi
SIOPE è il Sistema Informativo sulle Operazioni degli Enti Pubblici, una vera e propria infrastruttura informatica in grado di rilevare gli incassi e i pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le Pubbliche Amministrazioni.
L’applicativo nasce dalla collaborazione tra la Ragioneria Generale dello Stato, l’Istat e la Banca d’Italia per rispondere alle esigenze pubbliche di coordinamento dei conti, monitoraggio dei parametri relativi alla finanza pubblica, distribuzione delle informazioni relative all’andamento della spesa pubblica (consona a vincoli di trasparenza imposti alle PA) e ai fini della verifica delle regole previste dall'ordinamento comunitario in materia di patti di stabilità, disavanzi e crescita economica di un Paese.
SIOPE costituisce, inoltre, la principale fonte informativa (contiene al suo interno i dati di oltre 10.000 amministrazioni) utile alla compilazione delle rilevazioni trimestrali dei flussi di cassa delle amministrazioni pubbliche da presentare alle Camere ai sensi dell'art.14 , comma 4, delle legge n. 196/2009. E’ in grado, quindi, di tenere monitorato il fabbisogno reale delle PA e controllare i conti pubblici.
Il progetto di SIOPE parte sperimentalmente nel 2003 coinvolgendo 49 PA. L’esito è molto positivo tanto che, viene adottato ufficialmente come unico sistema a regime per Regioni, Province, Università ed i Comuni con più di 20.000 abitanti già a partire dal 2006. A seguire il sistema è stato gradualmente esteso ai rimanenti Enti:
- ai Comuni con popolazione inferiore a 20.000 abitanti, alle Comunità montane, alle Unioni di Comuni, ai Consorzi di enti locali (dal 1° gennaio 2007);
- agli Enti di ricerca (dal 1° luglio 2007);
- agli enti di previdenza pubblici (dal 1° luglio 2008)
- alle strutture sanitarie: aziende sanitarie, aziende ospedaliere, Policlinici universitari, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e gli Istituti zooprofilattici sperimentali (dal 1° gennaio 2008), le agenzie sanitarie regionali (dal 1° gennaio 2011);
- agli enti gestori di parchi e aree marine protette (dal 1° gennaio 2012)
- alle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (dal 1° gennaio 2012);
SIOPE è stato in grado di raggiungere l’obiettivo, prefissato dal MEF, di creare un’ampia banca dati (ad un livello di dettaglio prima inesistente), tempestiva (le informazioni sono inviate ogni giorno dai tesorieri bancari alla Banca d’Italia) e codificata con criteri uniformi. Le informazioni “catturate” dal SIOPE alimentano, inoltre, il sito web www.soldipubblici.gov.it che, su richiesta del Governo, cerca di rendere fruibili e comprensibili open source i dati delle entrate e delle spese delle Amministrazioni locali.
Ulteriore step, avviene nel 2016 quando il sistema SIOPE si evolve in SIOPE+ , così come previsto dall’art. 1, comma 533, della legge 11 dicembre 2016 (legge di bilancio 2017), dove si evidenzia che tutte le Pubbliche Amministrazione sono tenute a:
- ordinare incassi e pagamenti al proprio tesoriere o cassiere utilizzando esclusivamente ordinativi informatici unici (OPI) emessi secondo lo standard definito dall’AgID, in modo da migliorare la qualità dei servizi di tesoreria, favorire l'ulteriore integrazione tra sistemi contabili degli enti e procedure di pagamento, e sostenere lo sviluppo di servizi di pagamento digitali;
- trasmettere gli ordinativi informatici al tesoriere/cassiere solo ed esclusivamente per il tramite dell’infrastruttura SIOPE, gestita dalla Banca d’Italia. In questo modo. sarà più agevole avere informazioni sui pagamenti dei crediti commerciali e, su un piano più ampio, monitorare in tempo reale l'andamento dei flussi finanziari pubblici.
SIOPE+ ha preso avvio a partire dal 1 luglio 2017 in fase sperimentale, coinvolgendo 30 Enti e 17 tesorieri. Dal 01/01/2018 è stata allargata a pieno regime a Regioni e Province autonome, Città Metropolitane e Province. Ad Aprile 2018 ha preso avvio a regime per tutti i Comuni sopra i 60.000 abitanti, a cui hanno seguito i Comuni dai 10.001 ai 60.000 abitanti a partire dal 1 luglio.
I prossimi impegni in agenda comporteranno l’adozione di SIOPE+ da parte dei Comuni fino a 10.000 abitanti e delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (da ottobre 2018), nonché Università, Enti di ricerca, Enti Parco e Autorità portuali (a partire dal 2019).
A seguire un breve schema esplicativo del Sistema dei Pagamenti della Pubblica Amministrazione:
Fonte: Elaborazione AgID
Ci troviamo, sempre più, proiettati verso il futuro.
“Il progresso rende la vita più comoda, non più bella” (Roberto Gervaso).
Piccolo glossario aggiuntivo:
- FatturaPA: La FatturaPA è la sola tipologia di fattura elettronica accettata dalle Amministrazioni che, secondo le disposizioni di legge (articolo 21, comma 1, del DPR 633/7), sono tenute ad avvalersi del Sistema di Interscambio.
La FatturaPA deve avere le seguenti caratteristiche:
- L’unico linguaggio accettato dal sistema deve essere in linguaggio XML (eXtensible Markup Language), secondo il formato della FatturaPA;
- l' autenticità dell' origine e l' integrità del contenuto sono garantite tramite l'apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura;
- la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni.
- PAgoPA: nuova modalità per eseguire presso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata. I pagamenti possono essere fatti tramite siti web o app. Utile l’articolo di Giuseppe Aquino, già inserito nel web magazine “Nel Futuro”.
- Piattaforma crediti commerciali: La Piattaforma dei Crediti Commerciali serve a certificare e tracciare le operazioni sui crediti di somme dovute dalla PA per appalti, forniture, somministrazioni e prestazioni professionali. Si tratta di un portale creato dal Ministero dell’Economia e Finanza in collaborazione con la Ragioneria Generale dello Stato.