Peter Max (Berlin, 1937 - USA) - Heart
Quei gesti che salvano il cuore
di Francesca Morelli
Ci sono gesti e abitudini che cambiano la vita. La salvano. Come la rinuncia al fumo di sigaretta; una camminata quotidiana di buon passo o qualche piano salito a piedi piuttosto che in ascensore; una tavola sana, per lo più vegetale, a base di cereali integrali, legumi, frutta, verdura e alimenti che contengono grassi polinsaturi Omega3, EPA e DHA e povera di tutti gli altri grassi; porzioni in quantità moderate.
Abitudini che mettono un ‘bollino di qualità’ sulla salute del cuore, allontanando cioè il rischio di malattie cardio-vascolari che, ancora oggi, in Italia, sono la prima causa di morte e fra le prime voci di spesa che più pesano sul Sistema Sanitario Nazionale. Eppure lo Stivale, da Nord a Sud, sembra non essere pienamente consapevole delle azioni che possono dare qualità e quantità al nostro benessere, cardiovascolare in questo caso.
Così a sensibilizzare sul problema cuore e prevenzione ci pensa la campagna “Cuoriamoci, piccoli gesti per la salute del cuore”, promossa da Fondazione Italiana per il Cuore in collaborazione con la Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione e il supporto non condizionato di Parmalat, partita in questi giorni e attiva sul territorio fino al prossimo 29 settembre, data che ogni anno celebra la Giornata Mondiale per il Cuore, voluta dalla stessa Fondazione e sostenuta dalla World Heart Federation.
«Con questa campagna – ha dichiarato Emanuela Folco, Presidente della stessa Fondazione – vogliamo coinvolgere l’intera popolazione e intraprendere con essa un percorso virtuoso per preservare il cuore in salute. La Giornata Mondiale sarà invece l’occasione per capitalizzare le azioni svolte in questi mesi e continuare con più forza la sensibilizzazione su questo importante tema».
«La Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione – aggiunge Andrea Ghiselli, che ne è Presidente nonché Dirigente di Ricerca del CREA – Alimenti e Nutrizione - da sempre impegnata in iniziative di educazione alimentare, aderisce e appoggia la campagna ‘Cuoriamoci’ che stimola la popolazione a quei piccoli e semplici cambiamenti nello stile di vita, di cui forse anche per colpa delle informazioni ridondanti si è persa consapevolezza, invece in grado di portare grandi e sensibili vantaggi per la salute». Compreso per quella del cuore.
La campagna di sensibilizzazione si articolerà con eventi sul territorio di diversa natura tra cui momenti educativi, testimonianze di esperti e collaborazioni istituzionali, e per capillarizzare ancora meglio l’obiettivo sfrutterà anche strumenti digital. Ovvero un minisito dedicato, www.cuoriamoci.it, che ha lo scopo di continuare l’attività di informazione/formazione di salute cardiovascolare. Il sito darà anche l’opportunità di scoprire, attraverso la compilazione di un questionario on-line, di testare la propria conoscenza in tema di ‘salute di cuore’, ricevendo poi ulteriori consigli e suggerimenti utili per il proprio benessere e la correzione di scorrette abitudini.
L’attività di promozione della campagna ‘Cuoriamoci’ sarà presente e attiva anche in alcuni dei principali supermercati del territorio, dove sarà possibile ricevere materiali informativi sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari.