Il valore dell’amicizia.
L’amicizia è un sentimento che si manifesta tra i primi nella vita di un uomo. È fortissimo quando si è molto giovani e si pensa che senza l’amico o l’amica non si può vivere, si attenua nell’età di mezzo e riprende vigore nella terza età, nella vecchiaia quando gli amici sono ancora il modo per essere nella vita con qualche emozione, per combattere la solitudine, per aprire il cuore, per ragionare sui percorsi fatti e sul modo come sono stati fatti.
Esiste tuttavia un sentimento che può limitare o cancellare l’amicizia ed è la paura. La paura non è ovviamente uguale per tutti, ma è sempre filtrata dalla propria intelligenza, conoscenza e, soprattutto, sensibilità. La paura è un sentimento scaccia sentimento, perché riesce a farsi spazio esclusivo occupando tutti i posti disponibili del proprio cuore e della propria mente. Bisogna avere la tendenza all’eroismo, avere scarsa sensibilità, possedere certezze su tutto e tutti e ragionare poco sulle cose, amare molto una persona per non avere paura o limitare la paura.
La paura è anche condizionata e amplificata o meno dalla società in cui si vive, dal suo stato di salute e dalle speranze che riesce ad offrire a tutti i membri della comunità. Quando la società è in crisi, il futuro è incerto, le proprie abitudini di vita sono compromesse, la paura aumenta e riesce a prevalere facilmente su qualsiasi forma di amicizia, non riesce a riconoscerla, riesce a far imboccare facilmente la strada della solitudine e spesso della depressione. Forse questa riflessione è figlia di questi tempi e di questo stato di cose!