La mia posizione su Italian Digital Day.
Scusate ma faccio anche io il mio pippone, ne ho lette troppe sui social a riguardo del digital day.
Premetto che:
1) non sono digital champion
2) non sono stato a Venaria, lavoravo al datacenter sia venerdi che sabato al pomeriggio, ho visto solo lo streaming
3) la politica non mi interessa, ma mi interessano le politiche, le policies
Ogni cosa, in Italia, scatena tifoserie:
a) governo e opposizione
b) toro e juve
c) guelfi e ghibellini
E molti alimentano questa tifoseria:
d) fuffa e minion.
E' finito il tempo delle contrapposizioni continue, dei fiumi di parole modello Jalisse, i fatti terroristici insegnano che le persone di buona volonta' devono correre insieme.
Di fuffa ce n'e' ovunque e troppa, di bastian contrari anche.
Fatte queste premesse, per quanto ho visto in streaming su Venaria credo che di spunti positivi per persone di buona volonta' ce ne siano.
Pazienza se alcune cose sono per ora annunci, altre cose sono in corso d'opera e altre sono realta' concrete.
Chi ha buona volonta' puo' portare a termine cio' che e' in corso d'opera, e trasformare gli annunci in progetti, e mi pare che pian piano cio' stia avvenendo.
Apprezzo e stimo chi fa critiche serie e costruttive, uno fra tutti Roberto Scano.
Apprezzo e stimo molti digital champion per quanto hanno fatto finora, ne cito alcuni (altri non voletemene): Piersoft, Matteo Tempestini (innova e fregatene !), Ernesto Belisario, Cristiano Longo, etc.
Il fatto di non essere dc non mi fa rosicare, anzi per nulla, rompo le palle abbastanza comunque, cio' che instancabilmente metto in campo sempre (anche se Piersoft mi dice "statti buono" :) ) sono le mie modeste esperienze, e sono bloggate qui: http://nelfuturo.com/autore/Riccardo-Grosso.
Mi ha fatto piacere vedere e sentir parlare di:
- banche dati che devono essere sempre piu' correlate
- open data
- big data che vanno decodificati per comprenderne il valore
Una menzione speciale e notevole va alla squadra di Agid, una "macchina da guerra" in azione, con la quale e' indispensabile collaborare per realizzare tanti ambiziosi e potentissimi progetti.
I meriti di tante novita' messe in campo da Agid vanno a tante persone, ne cito alcune:
1) Alessandra Poggiani, che ha il merito secondo me di aver tolto il tappo e messo in funzione tanta innovazione, di aver scatenato un volano
2) Marco Bani, per tantissime cose, una fra tutti il catalogo open basi dati e applicazioni della p.a., sul quale ho fatto lavori ed elucubrazioni per il futuro sui metadati, ipotizzando la possibilita' di valorizzare le strutture dei db delle tantissime p.a., prime fra tutte gli ottomila comuni con cui ANPR si dovra' interfacciare.
Su quest'ultima frase vorrei lavorare con l'aiuto di tutti:
la possibilita' di valorizzare le strutture dei db delle tantissime p.a.
Con tutti i metodi possibili, anche (ma non solo !) con i bot telegram, perche' no.
Resto a disposizione.