Aggiornato al 05/05/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

Belvedere - Numero 109

Charles Cushing (1959 – Cincinnati, Ohio) – Painting Buenos Aires

 

In Argentina il nuovo (ormai non più tanto però) Presidente, Mauricio Macrì, ha moltissimi problemi di tipo sociale (nelle periferie mancano molti generi di prima necessità) che piano piano emergono e che rischiano di bloccare il paese. Lui lavora, promette, anche se la situazione diventa sempre più critica. Ha persino promesso di fare in modo che tra quattro anni tutti gli argentini possano avere l’acqua potabile (!).

In Venezuela un gruppo di oppositori dell’attuale regime, date le condizioni del paese ormai alla fame si appella al Vaticano per un intervento umanitario. La situazione è in emergenza e forse irreversibile.

Il 5 maggio a Londra si vota per la carica di Sindaco di questa grande città. I sondaggi danno un pakistano, figlio di un autista di autobus, Sadiq Khan, in testa. Sarebbe il primo musulmano sindaco della città. Un segnale non da poco.

Il segretario del Partito Socialista in Spagna deve temere più di altri le elezioni del 26 giugno, dati i giudizi negativi espressi dalla base sul suo comportamento nei mesi precedenti spesi inutilmente a tentare di fare un governo. Si critica la sua mancanza di decisione, le sue scelte non coerenti (l’accordo ad esempio con Ciudadanos che è stato condizionante), il non avere tenuto presente gli interessi del paese prevalentemente. In ogni modo l’andalusa Susana Diaz è pronta a sostituirlo, lo ha detto senza farne mistero (e finirà inevitabilmente così).

Barack Obama sente evidentemente la fine del suo mandato ed ha cominciato i saluti. Adesso comincia anche a parlare da cittadino e non più solo da Presidente. È più rilassato, si fa fotografare in modo più informale, parla di più.  La sua dichiarazione forte a favore di Hillary Clinton si inquadra in questo contesto.

Intanto vince sempre più trionfalmente Trump le primarie per la nomination repubblicana e dopo il ritiro di Ted Cruz non ci sono più avversari e lo stesso Partito Repubblicano sta convergendo verso di lui, verso il vincente anche perché non ha ormai alternative. Nel campo democratico le cose per Hillary Clinton non vanno bene allo stesso modo perché in Indiana ha vinto ancora Bernie Sanders. Molti cominciano a pensare che Hillary potrebbe conquistare la nomination e poi essere battuta da Trump (persino il New York Times).

Le comunicazioni che talvolta i governi fanno ai loro popoli per giustificare qualcosa sono molto ridicole per la loro lampante falsità. Il ricordo va a Cuba quando, caduto il regime sovietico e finiti i suoi contributi milionari all’isola, per coltivare i campi tornò necessariamente all’uso dei buoi. Comunicando alla popolazione che ciò rappresentava un progresso culturale, scientifico e tecnico, oltre a favorire la cura dell’ambiente.

Il trattato di libero scambio Europa e Stati Uniti adesso si ferma soprattutto per gli scandali e fughe di notizie che intorno a questo progetto stanno volando. Ed è un bene soprattutto per l’Europa. Perché firmare un trattato senza convinzione e senza interesse (l’apertura del mercato americano per i produttori europei è puramente teorica) ed in più pericoloso forse per i consumatori, non è consentito. Del resto la Francia ha annunciato formalmente la sua opposizione.

Le analisi di molti esperti di cose europee fanno capire che l’interesse di Putin, soprattutto dopo le sanzioni conseguenti all’affare Ucraina, è in qualche modo di disarticolare l’Europa, di destabilizzarla. Perché così è più facile e comodo per lui e il suo paese qualsiasi rapporto di qualsivoglia natura. Per questo dicono che potrebbe finanziare alcuni movimenti di destra che tendono a disarcionare i loro governi come quello di Marine Le Pen in Francia, di vari gruppi in Germania e così via, per l’Italia si parla persino di Salvini. E se fosse vero?

I sindacati non hanno più lo stesso ruolo in tutta Europa, per il primo maggio dal palco, in Italia, in Spagna e ovunque, hanno chiesto lavoro, posti di lavoro, preferibilmente fissi e protetti, investimenti per crearli. Ma questo non è più possibile, non più come prima. C’è stata la rivoluzione tecnologica, la globalizzazione, non ci sono più i posti di lavoro di prima, è cambiata la vita. Ed allora? La gente sa che non si può chiedere quello che c’era, lo intuisce, spera in un nuovo progetto, in un nuovo modello sociale e di distribuzione del reddito della società. Per questo i sindacati hanno perso funzione, per questo si sono ridotti a difendere in grande misura i vecchi, i pensionati e stanno uscendo dal meccanismo della vita di oggi e del futuro.

Lo sblocco dei lavori fermi per mancanza di soldi, per motivi burocratici che il governo sta facendo rappresentano un inedito nel panorama italiano, così come la legge che cambia le regole per gli appalti ed ancora il seguimento di queste opere soprattutto da parte della Autorità anti corruzione per verificare chi, come e perché vince questi appalti. Significa finalmente sistemare molte cose, creare lavoro, introdurre criteri di serietà nel modo di gestire la cosa pubblica. Tutto ciò non solo è inedito, ma talmente nuovo e strano che ancora molti non ci credono e pensano che il governo racconti balle. E se non fossero balle?

La magistratura con le ultime indagini dà la sensazione che stia svolgendo un’azione mirata, diffusa sul territorio e coordinata. Magari non sarà vero, ma la sensazione è quella. Forse dovrebbero avere un po’ più di prudenza, più attenzione.

Il fatto che il nostro Ministro dell’Economia dica in modo serio e professionale che in questo momento i rischi per l’Unione Europea sono tanti e, aggiunge, che mai tanti come ora non è rassicurante e bello.

L’accordo tra FCA (la Fiat Chrysler di Marchionne) e Google è veramente storico. Perché può essere l’alba di una epoca diversa, l’inizio di un percorso di sviluppo diverso. Dimostra anche la validità della strategia di Marchionne quando parla di accordi con tutti anche se apparentemente strani e inusuali. E infine dimostra le incertezze della Apple.

L’acquisto da parte di Microsoft di una start up italiana di Casalecchio vicino a Bologna (Solair) che sembra essere leader in soluzioni innovative nel campo del cloud computing e soprattutto di internet delle cose, dimostra che anche nel nostro paese questo canale di ricerca, di sviluppo, di opportunità per i giovani comincia a funzionare. Perché non è il primo caso e perché certamente tanti altri seguiranno.

Matteo Salvini dicendo quello che dice aumenta il suo successo e la sua percentuale di votanti almeno secondo i sondaggi. Lo può fare perché sa che non governerà né a livello centrale e né a livello locale e quindi può dire quello che vuole, promettere, perché nessuno potrà rinfacciargli qualcosa. Il suo problema per ora è aumentare il consenso, fare ammoino e fare andare avanti gli altri. Una tattica che dà i suoi frutti (non al paese certamente, ma probabilmente non è la preoccupazione più forte del nostro) per il momento ed il bello potrebbe venire dopo, se dovesse smettere di giocare ed essere costretto a fare. Ma si vedrà!

Il movimento 5 stelle sente vicina la vittoria evidentemente e la conseguente caduta di Renzi perché sta già cominciando a comunicare (per far capire che è pronto ed ha le idee chiare) i nomi dei Ministri del Governo che pensa di proporre al Presidente della Repubblica (e al paese).

La Borsa di Milano va male e soprattutto a causa delle banche italiane. Tutto ciò indica che va bene quello che il governo ha cominciato a fare per il sistema bancario, ma che la strada per sistemarlo è ancora lunga e molto. Il sistema bancario italiano viene da decenni di cattiva gestione, di speculazioni politiche, di crediti concessi per amicizia o per necessità politiche e oggi chiaramente inesigibili, prigioniero di scarsa professionalità, di personaggi locali equivoci, di mancanza di investimenti nelle strutture, nella formazione, nelle tecnologie.

I sondaggi! Dicono che Brexit verrà votata, in Usa vincerà Donald Trump, in Francia Marine Le Pen vede da vicino la Presidenza della Repubblica, a Roma Raggi del movimento 5 stelle sarà sindaco, in Germania aumenta il successo del movimento di ultra destra (si può dire quasi nazista), a Milano sarà Parisi del centro destra il nuovo sindaco, gli italiani bocceranno la riforma costituzionale e Matteo Renzi lascerà la politica e  il paese, in Austria al ballottaggio la estrema destra si confermerà, la Grecia non pagherà i debiti e sarà cacciata dalla Europa. Tanto per indicarne qualcuno, senza enfatizzare quello che dà per dimissionario Papa Francesco e così potremo avere per la prima volta nella storia tre Papi viventi. E se la gente cominciasse a fare non quello che dicono i sondaggi, ma quello che pensa?

 

Inserito il:04/05/2016 10:40:16
Ultimo aggiornamento:04/05/2016 10:47:07
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