Aggiornato al 05/05/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

Belvedere - Numero 39

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Francesco Boneri detto “Cecco del Caravaggio” – Cacciata dei mercanti dal Tempio – 1610/15

I fatti nostri.

Il Papa RIUSCIRA’a cacciare dal suo tempio quelli che da tanti decenni sono abituati al potere, all’influenza, all’arricchimento, alla copertura di reati di tutti i tipi nel mondo, alla esportazione di capitali da tutto il mondo per tutto il mondo? Se ci riuscisse il valore di quello che dice, che è alto, sarebbe ancora maggiore.

Nella riforma della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE era previsto che nella valutazione delle caratteristiche dei vari candidati ai concorsi ed alle conseguenti assegnazioni dei punteggi dovesse contare pure la Università di provenienza, dove era stata conseguita la laurea. Apriti cielo! Proteste da tutte le parti perché si sarebbero toccati tanti interessi locali e di tanti professionisti soprattutto in prospettiva. Quindi il Governo ha deciso di cancellare questa norma. In questo paese non si può né si deve parlare di merito a nessun livello, per nessun motivo, di qualunque cosa, è una specie di condanna che non si riesce a cancellare. Si dice che deve cambiare la cultura del paese, ma come?

Molta gente dichiara, magari timidamente, che ogni volta che il nuovo Presidente dell’INPS, Tito Boeri, parla viene acchiappata da una GRANDE PAURA. In modo inconsulto e senza una motivazione precisa forse, ma lo sente parlare di tagli, di distribuzione di danaro, di aggiustamenti, di equiparazioni come un maitre quando parla del menu che presenta ai commensali. Il bello è che queste presentazioni cambiano continuamente ed è di questo che la gente ha paura. Non si sa cosa può inventare quella fervida mente del Presidente.

Nel nostro paese ci sono MOLTI PARTITI o movimenti o gruppi o aspiranti tali che fanno politica, alcuni con successo, altri con semi successo e altri ancora che lottano per averlo questo successo. In generale il principio cui si ispirano quasi tutti è quello di gridare alla televisione, ai giornalisti, sul web e ovunque capiti magari nello stesso Parlamento se ci sono, quello che la gente dice al bar magari con tono di voce normale o poco alterato. Più soldi per tutti, meno tasse, più servizi e meno costosi, grande peso internazionale, interessi bancari alti, assistenza sanitaria completa e veloce, sicurezza nelle città, via i clandestini, semplicità e sorrisi per tutti (per la verità nessuno parla di vergini a disposizione subito nell’al di là). Ma in effetti nessuno di questi ha un programma, una visione del futuro al di fuori di questi minipensieri o slogan che dir si voglia. Ed allora si ricorre all’estero, alla Francia di Marine Le Pen, alla Grecia di Alexis Tsipras, alla Germania di Angela Merkel, alla Russia di Vladimir Putin e persino al Venezuela di Nicolas Maduro. Ecco perché nel nostro paese molta gente parla di cose che con il nostro paese non c’entrano niente.

GIORGIO SQUINZI, Presidente di Confindustria, dice che i sindacati si occupano in gran parte o di pensionati o di categorie protette e quindi sono fuori dal mondo produttivo vero e proprio, quello dell’industria e dei servizi. I sindacati dei lavoratori e quelli del padronato, come la Confindustria, sono quelli che si chiamano i corpi intermedi, perlomeno così li percepisce la politica e sino ad ora hanno rappresentato l’interfaccia tra la politica stessa e la società, il mondo del lavoro. Ora il Governo in carica, e probabilmente anche i Governi futuri, tende a scavalcare questi corpi intermedi per ottenere risultati diretti e più immediati, l’intermediazione, in altri termini, non è più attuale come in una società diversa e sempre più lontana. Naturalmente la Confindustria, Giorgio Squinzi, dice che il loro futuro è legato a quello dei sindacati, più questi ultimi si allontanano dal mondo produttivo, più la politica li scavalca e scavalca pure la Confindustria e da qui il grido del Presidente: datevi una mossa perché se non lo fate moriamo tutti quanti!

Il CAVALIERE, o ex cavaliere per la precisione, quello di Arcore insomma, è stato condannato perché ha comprato dei deputati o senatori.  Il processo si è chiuso sapendo in partenza che stava arrivando la prescrizione e quindi lo si è fatto per giocare con i soldi dei cittadini, i media hanno parlato della cosa con trasmissioni speciali come se dovessero raccontare l’arrivo dell’uomo su Marte mentre, vale la pena dirlo seppur timidamente, dovrebbero sapere che il popolo italiano non è ormai molto interessato alle vicende del maggior imputato del paese. Infine, e questa è la cosa forse più rilevante, il cavaliere in queste cose non ci sapeva fare molto come altri che non sono stati scoperti e poi si affidava a gente improvvisata e non adeguata.

La RIFORMA DELLA SCUOLA l’hanno approvata con qualche modifica, anche sostanziale, rispetto al disegno iniziale, ma ovviamente meglio di niente e comunque rappresenta un cambiamento nel bene o nel male.  Adesso proseguirà la turbolenza per un po’ e poi tutto tornerà normale. Il Governo ha fatto la sua riforma, i docenti continueranno più o meno nel loro solito tran tran (sarà meglio per loro), ci saranno le assunzioni, più soldi (anche per la carta igienica sembra). I sindacati hanno fatto vedere che ci sono e sono contenti come sempre e come per tutto (sono i veri sconfitti, ma questo per loro non conta).

IN MAGGIO nel nostro paese 185 mila nuovi contratti di lavoro e una produzione industriale al massimo dal 2011. Sono i dati ufficiali dell’ISTAT. Adesso si scateneranno quelli che dicono che la situazione migliora (forse qualche ragione ce l’hanno) e quelli che diranno che i dati sono falsi, comunque insufficienti e che ci deve essere un trucco.

Operativi i nuovi leader della CASSA DEPOSITI E PRESTITI e cioè Claudio Costamagna Presidente e Fabio Gallia amministratore delegato. Franco Bassanini è consigliere speciale della Presidenza del Consiglio in attesa di un alto incarico (giudice della Consulta?). Cambiare management dopo diversi anni è comunque una cosa utile e in più in questo momento è in discussione un ruolo diverso della Cassa rispetto al passato. E le cose nuove non si possono fare con le persone vecchie.


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Chen Yifei (1946- 2005) – Chinese Romantic Realism painter

Uno sguardo altrove.

LA CADUTA delle Borse cinesi (Shanghai e Hong Kong soprattutto) è un fatto importante e, soprattutto, non episodico (anche se frenato e in parte recuperato dalla immissione di danaro e di influenza governativa). Vuol dire crisi di molte aziende, minore fiducia degli investitori, crescita precedente troppo elevata con conseguente attuale allineamento, sempre più evidente collegamento con i fatti del mondo a partire da quello greco, insuccesso di alcuni prodotti, non preparazione professionale adeguata rispetto ai fenomeni economici nuovi, situazione sociale non più tranquilla come prima. Si cominciano a vedere le crepe, forse, dello inusuale matrimonio tra capitalismo e comunismo che le autorità cinesi stanno sperimentando.

Il referendum IN GRECIA serviva solo a rafforzare Tsipras all’interno e a creargli un certo consenso formale in Europa (alcuni movimenti o partiti hanno abboccato più velocemente).  Adesso il Governo accetta le condizioni proposte dai creditori, il facinoroso Ministro Varoufakis (ottimo oratore e pessimo Ministro) non c’è più, al suo posto Euclidis Tsakalotos (più marxista ma anche più educato e furbo). Il vero commento lo ha scritto Luigi Pirandello tanto tempo fa.

Una ulteriore prova della fiducia verso la Unione Europea che si assottiglia sempre più? GLI SVIZZERI che non ne sono membri stanno negoziando con la stessa alcuni accordi bilaterali e alcune concessioni. I giornali dei nostri vicini si stanno chiedendo che senso ha trattare con una istituzione che non ha senso e che non ha futuro. È inutile perdere tempo. Naturalmente continueranno a trattare ma questi sintomi sono rappresentativi di una situazione sospesa nel vuoto. Dicono che dopo l’accordo con i greci si mette allo studio tutto il sistema della governance europea. Chissà se crederci!

L’APPLE WATCH lanciato da pochi giorni in tutto il mondo si sta dimostrando un grande flop, in America vendite giù persino del 90% rispetto alle previsioni. La dimostrazione che non bisogna lasciar fare solo ai tecnici.

MICROSOFT ha già fatto fuori 18 mila dipendenti l’anno scorso, adesso pensa di farne fuori altri 8 mila. Quasi tutti dal settore della telefonia che ha rilevato da Nokia. Certo stanno cambiando i mercati, i modelli di business e questo vale in ogni settore, anche e forse soprattutto in quello delle tecnologie.

Sempre PIU’ MURI NEL MONDO. Dopo quello tra Israele e la Palestina, adesso quello tra Ungheria e la Serbia ed ancora tra la Tunisia e la Libia. Senza dimenticare quello in Arizona ai confini con il Messico per fermare i chicanos. Il Papa dice che i muri andrebbero abbattuti, ma il mondo sta andando in senso contrario.

Negli Stati Uniti si stanno facendo le prove di come molestare e condizionare il mondo occidentale, quello comunque ormai NELLE MANI DELLA TECNOLOGIA. Per un attacco informatico questa settimana si sono fermati la compagnia United e persino la Borsa di New York, cioè Wall Street. Sembra che si tratti di attacchi hacker. L’operazione può essere effettuata a ripetizione e in tutto il mondo. Per esempio, l’Isis ha ampiamente dimostrato di possedere professionalità informatiche appropriate ed esperti nella individuazione dei bersagli.

L’ultimo censimento in CALIFORNIA, lo Stato più popolato e ricco degli Stati Uniti, dice che la popolazione ispanica ha superato per la prima volta quella bianca. Un processo inarrestabile che avrà la sua influenza nel mondo di domani.

Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) colloca SPAGNA AL PRIMO POSTO nella classifica dei paesi avanzati che avranno un tasso di crescita maggiore. Considerano il paese politicamente stabile anche per il ruolo svolto dalla Monarchia e per le riforme fatte da questo Governo in scadenza, ma forse sottovalutano il gioco che potrà avere il nuovo movimento Podemos.

Il giovane MINISTRO FRANCESE (37 anni) dell’Economia, Emmanuel Macron, in una intervista al giornale spagnolo “El Pais” dice molte cose interessanti. Sostiene tra l’altro che il liberalismo politico è di sinistra, ma soprattutto che se l’Unione Europea non si muove in dieci anni la zona euro non esisterà più. Interessante analisi di una persona non coinvolta con il passato, di sinistra, con un importante incarico istituzionale e con notevole prestigio nel suo paese. (questo uomo di sinistra quanto è lontano dalla sinistra della sinistra italiana rappresentata dai parolai magici alla Vendola o dai puri custodi di idee vuote come Stefano Fassina, per non parlare degli amanti dei trenini elettrici come Pippo Civati).

QUANDO lasciano questo mondo persone colte, generose e gentili e che amano la bellezza e l’amicizia è sempre un momento di grande tristezza. Il problema del mondo è che pochi lo capiscono e pochissimi lo percepiscono.

Inserito il:13/07/2015 08:41:47
Ultimo aggiornamento:01/08/2015 14:01:23
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