Aggiornato al 05/05/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

Belvedere - Numero 32

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Renato Birolli (1905-1959) – Taxi rosso – 1932

I fatti nostri.

La notizia che Altroconsumo, una organizzazione di CONSUMATORI che conta quasi 400 mila iscritti, si schieri a fianco di UberPop (fermata dal tribunale come sistema di concorrenza sleale in violazione di regole di mercato) è una notizia di rilievo, perché vuol dire che qualcuno sta uscendo dal sacco. Il sacco del conservatorismo italiano dove si difende il passato e ogni privilegio (la difesa di un privilegio apre la strada alla conferma di tutti gli altri). E sta pensando che la sharing economy, volente o nolente, è una realtà sempre più diffusa e concreta e l’innovazione arriva sempre, anche se in ritardo come spesso nel nostro paese.

L’ultima riunione della DIREZIONE DEL PD ha visto il segretario esporre il suo programma, le sue motivazioni e i suoi obiettivi. Ha visto la maggioranza di questa Direzione che acconsentiva e ha visto una serie di persone (Cuperlo, Fassina, Bersani, e diversi altri) opporsi in termini duri e spregiudicati. La sensazione è che queste persone non hanno niente a che fare con il partito come è oggi. La domanda allora è: perché ci rimangono e non se ne vanno, per caso solo per far fuori Renzi? Un modo di fare politica evidentemente, un obiettivo che non è detto sia condiviso dai cittadini, ma serve ad alcuni per riconquistare il potere da spendere poi nella vita a prescindere (beh, viene da pensarlo!).

La logica e l’osservazione delle situazioni internazionali spingono a dire che il nostro Presidente del Consiglio dovrebbe avere PIU’ CORAGGIO, dovrebbe selezionare di più i suoi interventi e andare a fondo costi quel che costi nelle scelte fatte, dovrebbe modificare un po’ il nostro comportamento verso l’Europa. Poi l’osservazione della situazione della corruzione nel nostro paese e il livello di conservatorismo e di egoismo suggeriscono prudenza. In effetti è difficile capire. È difficile imboccare una strada senza incertezze e soprattutto senza rischi per il paese.

Con gli ultimi decreti attuativi, che scontano peraltro alcune modifiche richieste da più parti (congedo più lungo per i genitori e soprattutto cassa integrazione anche per le piccole aziende), la riforma del LAVORO si può dire completata. Adesso l’esperienza dirà, al di là delle prese di posizione politiche ad interesse partitico, gli effetti che produrrà sul mercato per l’economia in generale e l’occupazione in particolare.

Le BRIGATE di Matteo Salvini si preparano per occupare le Prefetture del paese. Naturalmente lo stesso Salvini sorvolerà le varie città d’Italia con un aereo monoposto ad elica e lancerà dei manifestini per invitare le popolazioni alla rivolta. Una storia così bella da sembrare persino fantastica!

I partiti di ESTREMA DESTRA sono in forte crescita in tutta l’Europa purtroppo. Oltre a Francia e Italia, non bisogna dimenticare Svezia, Polonia, Olanda, Germania, la stessa Gran Bretagna. Ma sembra che nessuno ci faccia caso, forse nessuno sa o capisce che la storia, magari in forme diverse, tende a ripetersi (o no?).

La decisione del Governo di affidare le operazioni e il budget relativo del prossimo GIUBILEO che si terrà a Roma a partire da dicembre ad un commissario (il prefetto Gabrielli) e di togliere questa competenza al Comune di Roma e al Sindaco sarebbe molto opportuna date le condizioni (e le polemiche) all’intorno. Naturalmente il Sindaco fa sapere che si incavola se dovesse davvero succedere, ma in questo paese non bisognerebbe più preoccuparsi di questi rispetti, ma piuttosto dell’interesse della collettività.

Dietro questa vicenda molto penosa dei MIGRANTI, cioè della gente che scappa dalla sua terra in cerca di un futuro migliore perché ha paura, ha fame od è cacciata, nel nostro paese si muovono organizzazioni criminali che speculano, politici che dicono letteralmente buffonate senza capire quello che dicono, giornalisti che cercano di descrivere e finiscono solo con il saper fare cronaca senza un briciolo di analisi.

SERGIO MARCHIONNE punta alla acquisizione della General Motors e lo riferiscono fonti americane accreditate. D’altra parte è da tempo che il manager parla di dimensioni della industria automobilistica, indica gli obiettivi per il suo gruppo di diventare tra i primissimi del mondo, parla con le aziende di tecnologia della Sylicon Valley, ha in mente un progetto ed è la cosa importante che lo mette in prima fila.

Finalmente sembra sia stato fatto un progetto per la RIORGANIZZAZIONE DELLA POLIZIA. In particolare il progetto prevede la chiusura di tantissimi uffici e funzioni inutili, perché superati da trattati europei, da riordini successivi e da situazioni varie. Si potrebbero ottenere risorse in uomini e mezzi da reimpiegare più profittevolmente in attività maggiormente critiche come peraltro richiesto dalle esigenze e dallo stesso personale. Ma questo progetto di ristrutturazione è stato bocciato dai sindacati, come volevasi dimostrare. Una storia italiana, triste e disperante allo stesso tempo!

Una persona da qualche anno è odiata, additata al pubblico ludibrio, indicata come origine di gravi problemi sociali, di cinismo brutale. Si tratta della Signora ELSA FORNERO, Ministro del Lavoro nel Governo Monti. Forse tutto quello che si dice e si fa nei confronti di questa persona è ingiusto o comunque esagerato. Intanto lei è stata chiamata come tecnica a fare un progetto deciso da altri e in separata sede sul piano politico, sociale ed economico, inoltre da parte della direzione dell’INPS dell’epoca le sono state fornite informazioni e dati falsi e non completi. Infine la responsabilità politica di tutto è di Monti e del suo governo, il peggiore o uno dei peggiori dell’Italia repubblicana (purtroppo!).

Certo LE COOP spuntano un po’ dovunque, al Nord e al Sud, nell’edilizia e nella gestione delle case di accoglienza, nelle banche e nella distribuzione, nei grandi lavori. Insomma veramente dappertutto. Forse sarebbe ora di saperne di più, capire tutti i settori economici in cui sono coinvolti, i contributi erariali versati, le agevolazioni sfruttate, le indagini della magistratura chiuse e aperte, i legami forti e deboli. Un problema di trasparenza e di curiosità per quando riguarda il mercato da una parte e il loro ruolo dall’altra. Ma i media italiani non sono autonomi e forse non hanno la professionalità per una cosa del genere e forse ancora hanno paura a farla. 

Dopo l’intervento del Papa contro gli SPRECHI ALIMENTARI, adesso anche il Governo ha deciso di lanciare un progetto denominato “Spreco zero”, che parte da Expo per cercare di limitare quantomeno la consegna ai rifiuti di enormi quantità di cibi mentre c’è gente che non ha da mangiare. Speriamo che si proceda, importante in certe cose è cominciare, capire, muoversi in una direzione piuttosto che in un’altra. E questo forse è avvenuto o sta avvenendo.        

                                                                      

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Paul Gustave Fischer (Copenhagen 1860-1934) – Bicycling girl

Uno sguardo altrove.

COPENHAGEN è stata la città verde d’Europa nel 2014, è una delle città più vivibili del mondo, il 50% dei suoi abitanti si sposta in bicicletta. E’ così in tutte le statistiche compilate da giornali specializzati, da associazioni ed Enti internazionali. L’obiettivo della città è di diventare nel 2025, la prima città al mondo per vivibilità e per trasparenza dell’aria. È veramente bello parlarne.

Dopo la fine delle due grandi guerre, la fine ufficiale del colonialismo, il fallimento del comunismo, l’illusione che il mondo potesse rapidamente diventare UN GRANDE MERCATO aperto e democratico basato sui dodici punti di Wilson e sul New Deal di Roosevelt è naufragata.

Gli Stati Uniti stanno tornando piano piano alla TEORIA ISOLAZIONISTA DI MOORE e un sacco di gente tra i nostri governanti e i politici non capiscono che succede. Una grande tristezza!

La mancata vittoria di Erdogan IN TURCHIA è un segnale bello, intelligente, civile da parte di un paese in trasformazione ancorato sulle sue tradizioni, che sono grandi, ma con lo sguardo rivolto al futuro e che non voleva fare passi indietro. Una bella notizia. Adesso bisogna vedere che succede, per la situazione che rimane complicata e incerta, forse anche pericolosa.

Cominciano a rompersi gli equilibri politici anche IN MESSICO. Alle ultime elezioni i tre partiti tradizionali, e cioè il PRI (vincitore e più antico anche di governo), il PAN (destra) e il PRD  (sinistra), hanno perso consensi e crescono iniziative indipendenti come per esempio in Nuova Leon (il secondo stato più ricco di Messico). In altri termini il quadro politico è in movimento come in tutta la regione del Caribe e certamente anche la situazione di Cuba (in trasformazione) ha i suoi effetti.

DURO COLPO del Congresso americano alla politica di Obama vietandogli l’autonomia di sottoscrivere trattati di libero scambio commerciale con alcuni paesi asiatici, Cina in testa, e con l’Unione Europea.

Gli ultimi dati parlano di recessione IN SVIZZERA. Non sono definitivi ma stanno molto preoccupando le autorità politiche e finanziarie, specie dopo la recente operazione di rivalutazione del franco.  È una notizia europea di una certa importanza che può avere effetti anche per il nostro paese, per i frontalieri e per l’intercambio.

Aria sempre più pesante IN ISRAELE, il nuovo Ministro della Cultura, Miri Regev, ha detto che taglierà sussidi e aiuti a tutte le iniziative che delegittimano il paese e non enfatizzano al contrario i suoi valori. Si comincia così quasi sempre. Intanto il paese è seduto su un bidone di benzina con un fiammifero acceso nelle mani di Nethaniau.

LA GRECIA è ancora in bilico. La proposta greca è stata rigettata dall’Unione Europea e quella della Unione Europea è stata rigettata dai greci. E il Fondo Monetario Internazionale abbandona, almeno formalmente, la negoziazione. I greci dicono di essere vicini all’accordo, i giornali tedeschi dicono che non ci sarà accordo, la Cancelleria tedesca smentisce, le borse vanno giù, tutte le ipotesi sul tappeto.

Intanto Stefano Fassina (del PD, ma forse non ancora per molto), noto statista ed esperto di politica internazionale consiglia i greci e in particolare il Ministro Varoufakis di non mollare, di non firmare le proposte europee. Naturalmente Varoufakis via tweet ringrazia. Ci sono dunque anche aspetti comici in questa vicenda!

La Banca Mondiale ipotizza un anno difficile per tutta l’ economia LATINO AMERICANA. Il Brasile sempre più in una difficile situazione, tirano molto le economie di Panama e Perù, il Messico tra i tre grandi è la migliore e riequilibra un po’ i dati globali, malgrado il narcotraffico e le grandi diseguaglianze sociali.

La banca, nata a Hong Kong, HSBC decide di risparmiare da adesso al 2017 cinque miliardi di euro e di licenziare in tutto il mondo 50 mila persone. La banca è molto chiacchierata e coinvolta in un sacco di episodi veri o presunti ormai da tempo.

È morto il tedesco Hans Brandstatter, il più grande progettista di GIOCATTOLI di tutta l’Europa. La sua più grande invenzione, diffusa in tutto il mondo e che ha connotato una epoca, l’hula-hoop 50 anni fa circa. Un protagonista!

A BERLINO, la Municipalità ha emanato un’ordinanza fissando i tetti per gli affitti degli appartamenti e per i locali da adibire a scopo commerciale. I limiti sono stabiliti con alcuni parametri che sono in relazione alla zona, al tipo di costruzione, al contesto. Una decisione forte e interessante di cui si discute molto in Francia, dove il problema degli affitti è grave, ma non solo.

Visto che ormai GIOCANO TUTTI ovunque (in Italia sembra di più), Parigi sta valutando se aprire un grande Casino o tanti club dove si gioca sparsi per la città. Anche questo è un segnale della decadenza di questa civiltà.

Un esempio per tanti vecchi operatori l’attività e le trasformazioni della SWISSCOM. Da operatore classico, da fornitore puro e semplice di connettività si è trasformato in un protagonista nel suo paese in vari campi come quelli dell’energia, della sicurezza e dei trasporti, della gestione dei dati medicali. È anche lanciato con successo nel mercato dell’automobile. Ecco un modo per interpretare non solo il business, ma il modo vero di fare impresa, di vivere in un mercato seguendo le evoluzioni dello stesso nell’interesse dei suoi azionisti, dei clienti e del lavoratori.

Il 30 giugno in 100 paesi nel mondo APPLE lancia un servizio musicale in streaming al prezzo di quasi 10 dollari al mese. Tutto va sempre più sui contenuti che sui mezzi o sulle connessioni. Sono i servizi che la gente è disposta a pagare quando e se li utilizza. Vale per tutto, soprattutto dove c’è la tecnologia.

Felipe Gonzales, ex Presidente spagnolo e socialista, era andato A CARACAS per incontrare gli oppositori del regime e alcuni giornalisti liberi del paese che non possono esercitare perché agli arresti domiciliari. È stato cortesemente accompagnato alla porta e ha lasciato il paese. Al suo rientro ha dichiarato che il paese è il regno dell’arbitrarietà. Per dire che la situazione da quelle parti non è propria completamente libera e democratica. Non bisogna dimenticare che, al di là di Nicolas Maduro, esiste uno chavismo democratico.

In Spagna il RE FELIPE VI revoca il titolo di duchessa di Palma a sua sorella Cristina, coinvolta con il marito in alcune traversie giudiziarie, che non ne fanno una persona specchiata e quantomeno molto ingenua. Consenso unanime del popolo e dei media alla decisione del Re, definito più Re che fratello. Ma, a termini di Costituzione, solo la stessa Cristina può rinunciare all’eventuale diritto alla successione.

Interessanti dichiarazioni di Olga Abramenko, direttrice dell’organizzazione dei DIRITTI DELL’UOMO in Russia, che indica, con accurate analisi, come in questi anni post sovietici sia stata distrutta la società russa nel bene o nel male. La Signora è comunque accusata dalle Autorità russe di essere al soldo delle potenze straniere (un linguaggio di altri tempi, ma mai del tutto abbandonato).

Nel MONDO ARABO AFRICANO gli sconvolgimenti sono allucinanti e per questo ci sono migliaia di persone che scappano, che muoiono. Il problema, piaccia o meno, è stato prodotto dal colonialismo e non sarà certo risolto da un nuovo colonialismo. Quasi certamente bisognerà aspettare ancora una sanguinosa evoluzione, più sanguinosa di quanto oggi in atto. Quanti anni ci vorranno? Forse cento, forse più.

IL PAPA istituzionalizza in Vaticano una Corte speciale per giudicare i vescovi sospettati di coprire la pedofilia e magari di essere essi stessi coinvolti. Finalmente i conti cominciano a tornare, la strada è lunga e complicata ma insomma qualcosa si muove e questo Papa ha capito che non si poteva più tardare.

Altra decisione del Papa di rilievo è di modificare il criterio per l’individuazione della PASQUA per farla coincidere con quella ortodossa e protestante. In fondo le rivoluzioni si possono fare anche a piccoli passi come sta facendo Francesco. Non sempre si può scendere in piazza per avere il sangue e la vendetta e, soprattutto, non sempre si può fare ed è utile.

Leonardo Padura, uno SCRITTORE CUBANO ha ricevuto un importante premio letterario in Spagna. Padura scrive novelle e libri gialli, ha inventato un commissario cubano, Mario Conde, un po’ sbracato, ma bravo ed efficiente. Attraverso i suoi libri da più di due decenni descrive la vita nell’isola caraibica, i problemi, formula le sue critiche e lancia le sue speranze. Oggi con il nuovo corso, riprende la funzione che gli spetta.

Le persone che vivono nelle zone controllate dallo STATO ISLAMICO (o Califfato) sono circa 10 milioni. Organizzazioni umanitarie non ce ne sono o perché non ci vanno o perché non le vogliono. Dati interessanti su cui meditare.

Inserito il:15/06/2015 08:53:59
Ultimo aggiornamento:29/06/2015 08:14:16
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