Aggiornato al 05/05/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

Belvedere - Numero 18

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Raffaele Minotto (1969 -       ) – La tavola imbandita - 2011

I fatti nostri.

Cipriani, quello dell’HARRYS BAR di Venezia, ha costruito un impero con i suoi ristoranti in varie parti del mondo ed è uno famoso ed autorevole nel settore. In una interessante intervista contesta questi cuochi moderni che truccano il cibo, mescolano sapori ed aromi in modo casuale, fanno diventare quadrati i piatti, apparecchiano male (cosa c’è sulla tavola, i colori violenti), non sono attenti alle dimensioni e all’altezza del tavolo e delle sedie. Menomale che qualcuno dice quello che molti pensano, quasi come Villaggio in suo famoso giudizio su una famosa corazzata.

Il patron (non vorrei offendere, ma non so quale termine è più appropriato) del movimento 5 stelle ha dichiarato che vedrebbe bene Di Pietro SINDACO DI MILANO. L’ex magistrato, l’ex ministro, l’ex leader politico ha avuto è vero dei guai con la giustizia, ma in tutti i casi ne è venuto fuori. Pensare tuttavia che la sua cultura, le sue conoscenze, la sua visione siano sufficienti a sviluppare e gestire la Milano del futuro può essere considerato ottimistico. Ma il mondo è bello perché vario!

A fine Aprile non doveva lasciare IL DIRETTORE del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli? Era stato annunciato in una affollata conferenza stampa con gran sbattere di tamburi e squillare di trombe. Adesso quale è il problema? Non se ne vuole più andare, non riescono a trovare il sostituto (nel senso che i soci non si mettono d’accordo), i suoi referenti glielo hanno chiesto?

Una DIMOSTRAZIONE DI STUPIDITA’ mista a tendenze vetero amministrative ed a mancanza di fantasia informatica nel nostro paese? Le bollette delle utenze della luce e del gas. Piene di dati inutili, illeggibili sul piano formale (per le dimensioni dei caratteri di stampa, per la collocazione nella bolletta delle note, per il linguaggio usato), con presunzioni di accordi inesistenti e dichiarati proposti, con riferimenti strampalati. Non si capisce perché l’Autorità di settore non interviene e non si capisce perché i Ministeri competenti (Economia e Infrastrutture) non stabiliscano norme precise e trasparenti. Rimane il fatto che le aziende erogatrici di servizi sono piene di persone irresponsabili e incompetenti.

Roberto Saviano è diventato un PROTAGONISTA UNIVERSALE della televisione italiana. È dovunque, quale che sia il programma, quale che sia il presentatore. Lui dice per fare propaganda al suo pensiero, per sensibilizzare la gente sui temi della criminalità, della camorra, degli intrallazzi. Sarà vero, ma c’è anche del sano interesse personale e populismo in tutto questo. O no?

Perché Romano Prodi ha una così ALTA CONSIDERAZIONE? È stato forse un grande Presidente dell’Iri, è stato un grande Presidente del Consiglio, è stato un grande Presidente dell’Unione Europea (che ha allargato in modo smisurato)? Perché doveva essere fatto Presidente della Repubblica? Alcuni dicono che i suoi meriti sostanzialmente sono quelli di avere battuto due volte il Cavaliere. E poi? Un brillante economista, un professore, un consulente, un uomo da consiglio di amministrazione. Ogni tanto ci sono cose che non si capiscono e di cui bisogna farsene una ragione, perché chiedere non si può, sembra maleducato.

Si possono fare tanti discorsi per giustificare le preoccupazioni che si possono avere se tanta gente invade il nostro territorio. Preoccupazioni per il lavoro, per la sicurezza, per la vita della comunità, per tutto. Ma gridare di respingere questa gente, di bloccarli a tutti i costi e con qualunque mezzo, dimostrarsi indifferente (o peggio gioire) delle tragedie che attraversano giornalmente la nostra vita, della loro morte, del loro sacrificio SI CHIAMA RAZZISMO. Una parola che non ha bisogno di spiegazioni, una terribile e inumana parola. E nel nostro paese ci sono tanti individui (chiamarle persone non è facile) di questa fattispecie.

Anche in Italia si diffonde lo SVUOTAMENTO DEGLI UFFICI, ormai molto diffuso in Gran Bretagna. Ha cominciato IBM e poi Accenture ed ora è anche in sviluppo nelle medie piccole imprese. Lavorare da casa, usare il computer, il tablet, andare in ufficio solo per incontri, non disporre di scrivania, ma solo di un armadietto dove depositare proprie cose, nel caso usare la prima scrivania che si vede libera o quella accanto ad un collega con cui si sta lavorando insieme. Piano piano questo metodo consente di ridurre il traffico, risparmiare in spazi e arredamento da parte dell’impresa, lavorare con comodità e in modo più produttivo senza tempi persi o distrazioni da parte del lavoratore. Naturalmente le aziende informatiche o quelle che prevedono contatti con clienti sono in prima fila in questa operazione, perché sono quelle dove è più facile controllare il lavoro del lavoratore senza la sua presenza fisica in ufficio (ma l’estensione ad altri settori è in corso e possibile).

In Italia si può divorziare IN SEI MESI se si è d’accordo, si risolvono subito tutti i problemi economici connessi, non c’è bisogno del giudice, costa poco. Una legislazione all’avanguardia a livello mondiale. Quanti anni sono passati dal Divorzio all’italiana di Pietro Germi!

Il nostro Parlamento ha avuto ILLUSTRI PRESIDENTI in ciascuno dei due rami, Camera e Senato. Ma la nostra legislazione nell’area dei diritti civili, della sicurezza, del lavoro solo per fare qualche esempio è in arretrato rispetto ad altri paesi occidentali anche se ora qualche recupero lo si sta facendo. Cosa vuol dire?  I Presidenti contano poco o quelli che ci sono stati non sono riusciti a dare l’impulso necessario e a stimolare partiti e rappresentanti del popolo? E allora perché continuiamo a trattarli come salvatori della Patria, specie i media che forse non capiscono (salvo qualche eccezione)?

In Marzo le statistiche ufficiali dicono che ci sono state 92mila assunzioni in più rispetto all’anno precedente, di cui un terzo con contratto a tutela crescente. Vuol dire che qualcosa fortunatamente si muove. Hanno intervistato il capo del sindacato CGIL, la Signora SUSANNA CAMUSSO, per commentare questo dato e, ragionevolmente, una persona normale si aspetta che il capo del più grande sindacato dimostri contentezza, magari con un pizzico di prudenza prima di dare un giudizio definitivo sulla situazione. Quale è stata la risposta della Signora invece: propaganda! si può vivere in un paese più volgare   di questo?

Sul fatto che intorno alla morte di Giovanni Lo Porto CI SIA DEL MISTERO e che può essere una delle strane cose fatte dalla Cia in giro per il mondo non ci sono dubbi. Sul fatto che il Governo italiano dovrebbe cominciare a denunciare, accusare, coinvolgere, protestare bisogna riflettere. Per fare qualcosa che serva e che non sia solo apparenza e senza compromettere interessi e situazioni. La ragion di Stato è sempre esistita e non possiamo far finta di cadere dal pero.

Una cosa miserevole di questa vicenda è il sollecito che il Parlamento fa al Governo di riferire e mentre il Ministro degli Esteri parla appunto per riferire, l’aula è quasi completamente vuota, i deputati non ci sono perché partiti per le loro vacanze o i loro comizi o chissà per dove e per fare che.

Negli ultimi anni si è parlato molto di OLIVETTI, di Adriano Olivetti e di Carlo De Benedetti che ne è stato maggiore azionista e amministratore delegato negli ultimi anni. Sono stati fatti documentari, film per la televisione, incontri, convegni e seminari. Molti ex alti dirigenti hanno scritto libri sulle proprie esperienze nell’azienda. Persino uomini politici hanno fatto citazioni, hanno richiamato frasi e pensieri di Adriano cercando di adattarli alle loro idee magari per trovare puntelli. Si è dibattuto largamente e in modo autorevole del valore di quella esperienza e dei valori che ha lasciato come eredità e di come il mondo politico, sindacale e industriale ne ha tenuto poco conto. Non si è mai in modo approfondito discusso, analizzato come mai, perché questa azienda ha dovuto chiudere i battenti. Di chi è la colpa, se colpa esiste. Molti hanno detto che si è spenta naturalmente così come altre aziende del settore (Bull, Siemens, Philips, Digital, Univac ad esempio), con ciò volendo affermare che Olivetti faceva parte di una era (come quella dei dinosauri), che si è chiusa con la morte contemporanea di tutti i protagonisti. In altri termini, tutte le aziende hanno una data di nascita e di morte se non si trasformano prima (cosa comunque reale anche se non sufficiente a spiegare tutto). Forse è troppo semplicistica questa spiegazione e la speranza è che, prima o dopo, qualcuno che sa, qualcuno che ha capito abbia la voglia e il coraggio di parlarne. Perché è importante per dimensionare o ridimensionare cose e persone e perché può essere veramente utile per il futuro. Un futuro più informato è utile a tutti ed è giusto per tutti.

 

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John Singer Sargent (1856-1925) – Ritratto di John D. Rockefeller - 1917

Uno sguardo altrove.

L’ECONOMIA FAMILIARE esercitata attraverso le dinastie parentali in tutto il mondo ha ancora una grande influenza e un ruolo primario nel sistema, c’è chi dice persino in crescita. Una recente inchiesta fatta su 2003 aziende che rappresentano l’8% del mercato mondiale dei capitali, dice che molte aziende (gruppi) di tipo familiare sono sempre leader nei rispettivi paesi. Un altro studio di una importante società di consulenza indica nel 33% il controllo del mercato che le dinastie familiari esercitano negli Stati Uniti, il 40% circa in Francia e in Germania. In altri termini, questo rappresenta un tema poco analizzato, ma di fondamentale importanza per la definizione di piani industriali e per la valutazione del sistema economico mondiale. Spiega soprattutto come si fanno gli affari e le speculazioni.

L’Europa in una riunione straordinaria sollecitata dal nostro paese si è occupata della TRAGEDIA DELL’ESODO della gente africana. Due i risultati raggiunti: una certa sensibilità intorno al problema e un budget triplicato a disposizione di coloro che si occupano di controllare il mar Mediterraneo (l’operazione Frontex). Nessun risultato, nessuna vera discussione sul tema umanitario, sull’accoglienza di fronte ad una così grande tragedia dell’umanità. Prevale l’egoismo, la bassa politica, il cinismo. Poteva fare di più il Governo italiano? Forse sì, ma contro quel muro i risultati si ottengono forse solo con la pazienza e il tempo. Intanto è vero che muore la gente, ma è la storia dell’uomo!

Una cosa scomparsa nel MISTERO EUROPEO è il piano Juncker. Non se ne hanno notizie, non ci sono procedure, tempi, responsabili, progetti, niente di niente. Una dimostrazione ulteriore della assenza di credibilità e di futuro di questa struttura, almeno per come oggi è organizzata.

Gli analisti americani sostengono che Vladimir Putin RIMARRA’ AL POTERE sino al 2024.  Non svelano i metodi, né i modelli matematici usati per arrivare a queste conclusioni, ma ci credono. Vuol dire che la strategia internazionale risentirà di questa conclusione. Mah!

Il paese dal quale è previsto provengano il MAGGIOR NUMERO DI VISITATORI all’Expo che sta per incominciare è la Cina. Già adesso i cinesi ci sono, sono arrivati e basta andare in giro per Milano, ma probabilmente non solo.  Con quello che stanno comprando, con gli affari che stanno facendo, con le iniziative che stanno avviando dovremo abituarci a conviverci molto.

Si diffondono ovunque ed anche nel nostro paese per la verità, supermercati dove si può fare la SPESA ALLA SPINA come dicono e cioè senza il packaging ad un prezzo notevolmente inferiore. Una iniziativa da favorire non solo per abbassare i costi e non solo per avere maggiore visibilità della merce che si compra, ma anche e soprattutto per ridurre il più possibile confezionamenti che oggi occupano buona parte dei rifiuti soprattutto nei centri urbani di grosse dimensioni. Speriamo funzioni e si diffonda ancora di più.

Può darsi che I SONDAGGI, come recentemente dimostrato più volte, hanno ormai scarso valore, anche negli Stati Uniti. Ma segnalare che la new entry Marco Rubio dei repubblicani ha quasi raggiunto la favoritissima Hillary Clinton dei democratici è una notizia di rilievo, di grande rilievo.

Inserito il:25/04/2015 16:27:07
Ultimo aggiornamento:06/05/2015 12:42:35
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