Criptovalute News - Giugno 2019

Mercati, finanza e relazioni societarie, eventi di rilievo nel mondo

a cura di Vincenzo Rampolla

Bitcoin. A fine giugno la criptovaluta ha sfiorato il tetto di $13.000, quadruplicando la quotazione di inizio anno e ha trascinato al rialzo l’intera massa delle criptovalute mondiali. La volatilità incontrollata ha visto una discesa nelle ultimissime ore a $11.563 e lascia spazio a ogni possibile reazione delle speculazioni del mercato. Capitalizzazione attuale di $206,5 B.

Apple. La società prevede nel corso del 2019 la produzione del CriptoKit servizio che garantisce la sicurezza e che facilita operazioni con criptovalute, dalla costruzione di una chiave di protezione a quella di protocolli di autenticazione.

Facebook. Continuano nel mondo le reazioni all’annuncio di Libra, stable coin commentata e descritta in un recente articolo. Vivace la reazione della Francia che ha richiesto un’urgente convocazione del Presidente della società per un confronto parlamentare. Negativo il commento della Russia, positivo quello di GB, con richiesta di un’approfondita analisi in sede UE.

Microsoft ha installato in Brasile l’applicazione FarmBeats dedicata al settore agricolo e basata su blochchain, IoT, AI, big data e droni per migliorare la produttività e ridurre il consumo di acqua. L’applicazione è già operativa in Usa, India, Nuova Zelanda e Kenia, con consumo idrico ridotto del 30%. Microsoft ha anche annunciato la costruzione di una rete decentralizzata di identità ION (Identity Overlay Network) utilizzando una rete bitcoin già esistente.

Usa. La società di S.Francisco GitHub Carbon service, specializzata in servizi di sviluppo software con licenza libera, con all’attivo 36 milioni di clienti e terza negli Usa, ha subito un pesante attacco di hackers con furto di 201.000 wallet di criptovalue, per un valore di $9.5 M di cui $5.4 M rapidamente convertiti in valuta corrente da società del mercato nero.

Usa. Un membro del Congresso ha presentato un Cryptocurrency Tax Fairness Act con la proposta di assimilare ogni transazione di criptovaluta a un’attività personale eseguita su valuta straniera e perciò esente dalla tassazione attualmente imposta dal fisco. Ha inoltre suggerito con particolare fermezza che la diffusione delle criptovalute in Usa venga accelerata con le dovute norme, per evitare che il prestigio dell’innovazione tecnologica venga attribuito in priorità ad altri Paesi, come Malta e Singapore.

Usa. L’Agenzia Nazionale delle Entrate IRS (Internal Revenue System) ha annunciato la diffusione entro il 15 ottobre 2019 di una Guida per il contribuente sull’uso delle criptovalute

Usa. Nata a Bruxelles nel 1973 SWIFT, società per gli scambi interbancari standard Worldwide Interbank Financial Telecommunications, ha dato via libera alle società di servizi di tecnologia per la gestione dei Ledger distribuiti basati su blockchain e l’utilizzo della propria piattaforma GPI (Global Payment Innovation), inequivocabile messaggio di apertura alle transazioni di criptovalute nel settore bancario mondiale.

Usa. JP Morgan Chase, prima banca americana, ha annunciato di rendere pubblica entro la fine del 2019 la propria criptovaluta JPM Coin.

Usa. Tyler e Cameron Winklevoss, gemelli fondatori di Gemini crypto, primaria società di scambi di criptovalute, hanno visto raddoppiare l’insieme dei loro patrimoni a $1,45 B dopo la recente impennata del bitcoin. Sono entrati nella fascia dei miliardari Usa, come descritto nella loro recente biografia, iniziata gomito a gomito con Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook.

Usa. Steve Forbes, Presidente di Forbes Media, nipote del fondatore della rivista nata nel 1917 e celebre per le sue classifiche degli uomini più ricchi del mondo, ha suggerito al fondatore di Facebook di utilizzare l’oro come base per la sua stable coin, invece di un paniere di valute di riferimento. Nelle sua lettera a Zuckerberg, Steve sottolinea la genialità dell’idea di Libra destinata a diventare una delle più grandi e feconde invenzioni dell’uomo, moneta globale capace di soppiantare il dollaro.

Giappone. Mt Gox è la prima società giapponese che ha subito un procedimento di riabilitazione civile, respinto dalla Corte per la nomina di un fiduciario del fallimento. Alla fine è stata liquidata dopo la scomparsa di 744.800 bitcoin per un valore di $473 M.

India. Parlamentari indiani hanno proposto di estendere la reclusione a 10 anni per le persone fisiche e giuridiche che trattano operazioni di produzione, compravendita e diffusione riferite alle criptovalute. La proposta è fondata su un testo di legge Banning Cryptocurrencies and Regulation of Official Digital Currency Bill 2019 in corso di valutazione e che entrerà in vigore 90 giorni dopo la sua approvazione. Contemporaneamente la Banca Centrale Indiana (RBI) ha avviato lo studio di una criptovaluta nazionale, Digital Rupia, in collaborazione con le Commissioni governative.

Iran. Il Governo iraniano, in vista di una stabilità economica del Paese, sta esaminando l’adozione di una criptovaluta nazionale, basata su un progetto messo a punto fin dall’agosto 2018 secondo le istruzioni del Presidente. Per quanto riguarda il costo dell’energia elettrica, le attività di mining da tempo avviate nel Paese sono oggetto di revisione a causa delle sanzioni Usa; i sussidi del Governo devoluti per compensare la differenza tra il costo effettivo dell’energia elettrica e quello fatturato ai consumatori, secondo il Ministero dell’Energia devono allineare il costo del mining alle tariffe applicate all’energia destinata all’export.

Brasile. La Banca Nazionale per l’Economia e lo Sviluppo Sociale finanzierà la produzione di un film documentario oggetto di nomination all’Oscar. L’ammontare avverrà con BNDS token, criptovaluta stabile basata sul real nazionale. Il Presidente della Camera dei Deputati ha costituito una Commissione per discutere la regolamentazione dell’uso delle criptovalute nel Paese.

Austria. Cointed GmbH, fondata a Vienna nel 2016, dopo un fatturato iniziale di €150 M nel 2017 e la gestione di una delle più grandi reti di criptovalute in Austria e nell’Europa Orientale, ha ricevuto dal tribunale di Innsbruck la dichiarazione di fallimento per frode e violazione delle norme associate all’emissione del prospetto informativo di costituzione del Gruppo.

Italia. Bitgrail, società individuale assorbita da una srl a gennaio 2018, è stata denunciata per ammanchi di 17 M di Nano, criptovaluta su cui i clienti erano obbligati a transitare, essendo negata loro la conversione diretta in valuta a corso legale. Ha cessato l’attività dopo la richiesta di sequestro da parte della Procura di Firenze. Alla società sono stati sequestrati 2.345 bitcoin e 4 M di Nano per un ammontare di circa €36 M e all’AD circa 170 bitcoin, oltre a mezzo milione di euro.

Olanda. Blockport, società di scambi di criptovalute fallisce l’obiettivo di raccolta di €1 M sul mercato olandese, iniziata a aprile con un’attraente offerta di Bps (Blockport Securities) al valore minimo di $500, insieme a una partecipazione agli utili societari, agli incontri annuali con il CdA e all’ingresso nel team di gestione dell’azienda. Crollo del valore del titolo di oltre 88% nonostante l’ottima raccolta di $15 M alla costituzione di Blockport a gennaio 2018. Nel frattempo gli investitori attendono che la promessa di rimborso sia mantenuta.

Russia. La Duma, Parlamento russo, adotterà nelle prossime settimane il DFA (Digital Financial Assets), legge sulle criptovalute voluta espressamente dal Presidente.

Ultimo aggiornamento:01/07/2019 15:14:38