Aggiornato al 16/04/2025

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

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Uso Capione … ardita interpretazione …

di Davide Torrielli

 

per prima cosa andiamo sul noioso, ma utile.

L'uso capione è un istituto giuridico appartenente al diritto civile italiano che riguarda l'acquisizione della proprietà di un bene tramite il possesso continuativo e pacifico di esso per un lungo periodo di tempo, stabilito dalla legge. In sostanza, chi possiede un bene per un certo periodo senza che il legittimo proprietario opponga resistenza può acquisirne la proprietà, anche se non ha mai avuto un atto formale di trasferimento della proprietà.

L'uso capione, noto anche come usucapione, è un modo di acquisto della proprietà o di un altro diritto reale attraverso il possesso continuato nel tempo. Esso rappresenta una forma di tutela per chi ha posseduto un bene in buona fede, con l'intenzione di essere il proprietario, ma senza un titolo giuridico formale (come un contratto di compravendita o un atto notarile). È regolato dal Codice Civile italiano, in particolare agli articoli 1158 e seguenti.

Perché l'uso capione possa verificarsi, sono necessari alcuni requisiti specifici:

a) Possesso Continuativo

Il possesso del bene deve essere ininterrotto per un periodo di tempo stabilito dalla legge. La durata varia a seconda del tipo di bene e delle circostanze. Per esempio, per gli immobili, il termine è di 20 anni (usucapione ordinaria), ma ci sono altre forme che possono ridurre questo periodo.

b) Possesso Pacífico

Il bene deve essere posseduto in modo pacifico, cioè senza violenza né minacce, in modo che l'occupazione non sia contestata da altre persone.

c) Possesso Pubblico

Il possesso deve essere esercitato pubblicamente, ovvero il possessore deve comportarsi come se fosse il legittimo proprietario, senza nascondere il suo possesso agli altri. Non è sufficiente possedere segretamente un bene per acquisirne la proprietà.

d) Buona Fede (se prevista)

In alcune situazioni, l'usucapione può avvenire solo se il possessore è in buona fede, cioè se ignora di non essere il legittimo proprietario. Tuttavia, esistono anche situazioni in cui non è necessaria la buona fede (ad esempio, nei casi di usucapione per un periodo più lungo).

La durata dell'uso capione dipende dal tipo di bene e dal possesso:

  • Immobili (usucapione ordinaria): 20 anni.
  • Immobili (usucapione abbreviata): 10 anni, se il possesso è in buona fede e con un titolo che non è valido.
  • Mobili (usucapione ordinaria): 10 anni.
  • Mobili (usucapione abbreviata): 3 anni, se il possessore è in buona fede.

Quando l'uso capione ha avuto luogo, l'effetto principale è l'acquisto della proprietà del bene da parte del possessore. La persona che ha posseduto il bene per il periodo stabilito diventa il legittimo proprietario, anche se non aveva mai avuto un titolo formale di acquisto. La proprietà si trasferisce in modo automatico al termine del periodo previsto dalla legge.

Tuttavia, affinché l'uso capione abbia pieno effetto, può essere necessario un riconoscimento formale del tribunale o un atto di riconoscimento della proprietà, come nel caso in cui la persona interessata voglia vendere l'immobile che ha usucapito.

Esistono diverse forme di usucapione, che si differenziano in base alla durata del possesso e alla situazione giuridica del possessore:

  • Usucapione Ordinaria: Si verifica quando il possessore ha mantenuto il possesso ininterrotto per il tempo previsto dalla legge (20 anni per gli immobili, 10 anni per i beni mobili).
  • Usucapione Abbreviata: Si verifica in caso di buona fede del possessore e di un titolo che non ha effetti giuridici validi, ma che fa ritenere al possessore che egli sia il legittimo proprietario. In questo caso, il periodo di usucapione può essere ridotto a 10 anni per gli immobili e 3 anni per i beni mobili.

Anche se l'usucapione è un modo legittimo di acquisire la proprietà di un bene, ci sono alcune eccezioni e limiti:

  • Non è possibile usucapire beni che appartengono allo Stato o ad altri enti pubblici, come terreni o edifici di proprietà pubblica.
  • L'usucapione non può essere applicata per beni che non possono essere posseduti da privati, come i beni immateriali (ad esempio, diritti d’autore, brevetti).
  • In caso di contenzioso, può essere difficile provare che un bene sia stato posseduto per il periodo previsto dalla legge, soprattutto se il possesso non è stato documentato in maniera adeguata.

L'uso capione può essere fatto valere tramite un’azione legale in tribunale. In altre parole, se il possessore ritiene di aver acquisito la proprietà di un bene per usucapione, può chiedere al giudice di dichiarare il suo diritto di proprietà. La procedura richiede la dimostrazione del possesso continuativo, pacifico e pubblico del bene per il periodo stabilito dalla legge.

L'uso capione è un principio giuridico che tutela chi ha posseduto un bene per un lungo periodo di tempo, concedendogli la proprietà del bene stesso, anche senza avere un titolo di acquisto formale. È un istituto che risponde alla necessità di stabilire certezza nei diritti di proprietà e di tutelare chi ha trattato un bene come proprio senza contestazioni. Tuttavia, per applicare l'usucapione è fondamentale che vengano rispettati tutti i requisiti previsti dalla legge, come la durata del possesso, la sua pubblicità e la sua pacificità.

Dunque, digerita questa parte, ora, immaginiamo che il bene del contendere sia proprio la TUTELA di Mamma Usa in giro per il globo, ovvero la protezione degli Stati Uniti verso tanti e tanti paesi del mondo, compresa l’Italia liberata nonché la finta Europa che ci ostiniamo a pensare come un’entità esistente, fatta e finita mentre fatichiamo a dirci che si tratta di una grandissima incompiuta come poche ne esistono.

Sarebbe un esercizio interessante, che vi propongo, la rilettura delle definizioni sopra indicate considerando che si stia parlando proprio della difesa della quale abbiamo e stiamo facendo uso da tempo immemore. Possiamo citare in giudizio gli Stati Uniti per uso capione della loro protezione?  🤣 …. Non possono revocarcela perché è ormai di fatto, per uso capione appunto, un servizio nostro.

Possiamo cari formiconi, citare Trump in giudizio se se ne vuole andare?

Qualcuno dei più accaniti potrebbe eccepire che l’hanno fatto per interesse e non per amore della protezione internazionale: vero e sacrosanto; sta di fatto che l’hanno fatto con tante e tante morti e noi ne abbiamo fatto uso a man bassa: in effetti, non è anche vero che i servizi si pagano?

Ora, cara Europa, sei grande, cammina con le tue gambe se ne sei capace.

Che pau!

 

Inserito il:08/04/2025 16:21:14
Ultimo aggiornamento:08/04/2025 18:10:53
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