Aggiornato al 21/12/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

Ron Taylor Crouch (Ft. Worth, Texas - ) - Sleeper with Blue Mask

 

Chi dorme non piglia virus!

di Riccardo Ferrero

 

Ho fatto un incubo questa notte. Mi sono appena svegliato e ve lo racconto ancora assonnato……

Con l'anno nuovo tornava l'influenza (e fino qua niente di nuovo). Ma non la solita influenza che spediva a letto milioni di italiani con febbre alta e facendo qualche centinaio di vittime. Una nuova influenza talmente nuova che non sembrava neanche più un'influenza.......ma in realtà lo era comunque! Un' influenza che non aveva mezze misure: o manco ti accorgevi di averla presa (e questo forse valeva per la maggior parte delle persone "non anziane e sane") o ti spediva direttamente al creatore con una bella polmonite se avevi ben più di 50 anni e non scoppiavi di salute (e i morti erano quindi tanti!).

Che incubo anche se io non correvo nessun rischio. Nel sogno le statistiche dicevano che sotto i 40 anni la probabilità di morire era dello 0, qualcosa%! Più facile morire cadendo da cavallo a Milano. Ma tutti i miei parenti più cari erano “vecchietti” e ci tenevo molto! (Adesso che ci penso io in realtà ho 50 anni e non 40.......vabbè nel sogno mi sono fatto lo sconto).

Il governo allora cosa va a fare da un giorno all'altro non appena questo infame virus "ammazza pensionati" arriva in Italia? Tutti gli anziani venivano fatti oggetto di un vero e proprio tristissimo esilio dalla società! Chi aveva più di 60 anni e non era in splendida forma e chi ne aveva più di 80, che lo volesse o meno, veniva "tumulato" in alloggio oppure isolato in casa di cura. Mia madre che viveva a casa sua non la vidi più per mesi, gli mettevano sensori alla porta per verificare che non uscisse. Addirittura sensori alla finestra perché non si avvicinasse al balcone della vicina! La spesa la portava un drone del governo e se aveva bisogno di un medico questo arrivava su una scala volante come quelle dei pompieri passando dal balcone tutto bardato per non diventare veicolo di contagio. Nelle case di cura invece c'erano i militari in assetto di guerra fuori. Se un parente avesse cercato già a gennaio di avvicinarsi gli avrebbero sparato! Regolarmente veniva fatto un esame detto "tampone" a tutti i vecchietti e tutti gli operatori….che ansia!. Pensate che nel sogno a gennaio un tipo per strada si mise a urlare che era disumano rinchiudere i vecchietti e invece bisognava lasciarli andare in giro tranquillamente soprattutto al bar ma magari e solo fino alle 18 di sera. In pieno delirio voleva convincere i passanti che al bar i vecchietti si sarebbero giovati della compagnia dei giovani! I quali giovani anch'essi dalle 18 dovevano però poi tornare a casa non potendo più tenere compagnia ai vecchietti. Ah! quando si dice che l'amicizia è contagiosa!

Un'altro più folle di lui vagava ripetendo che ai vecchietti faceva bene stare due ore ammassati con i giovani al supermercato a fare spesa ma dovevano evitare le passeggiate nei prati in aperta campagna……mah (vabbè è un incubo d’altra parte)!

Un incubo! Tutta l'Italia proseguiva la vita produttiva come niente fosse e loro, i vecchietti potenziali vittime, potevano solo avere un legame con noi potenziali assassini untori via whatsapp o skype! I bambini continuavano ad andare a scuola senza però i migliori professori ovvero quelli più anzianotti reclusi a casa (arrivarono tanti supplenti). I bambini chiedevano a gran voce di non andare a scuola per solidarietà con i nonni reclusi e per quella paura irrazionale che solo i bambini possono avere! Chissà quanti di quei bimbi che in quei mesi si erano presi un bel raffreddore in realtà avevano preso proprio il terribile virus senza saperlo........e per fortuna senza poterlo passare mortalmente agli anzianotti. Purtroppo di un incubo si tratta e alcuni bambini morirono nonostante fossero giovani e forti come accade sempre ogni anno (da sempre) per qualunque malattia di solito innocua. Sono quei casi della sorte inspiegabili che fanno sì che ci siano bambini sanissimi che muoiono di infarto mentre giocano a pallone o di tumore ai polmoni vivendo in zone senza smog. Io nel sogno vedevo i genitori di questi bambini che piangevano tra le braccia dei preti che andavano a confortarli e gli spiegavano con il groppone in gola, che sarebbe stato peggio chiudere le scuole come volevano i figli e rallentarne la crescita culturale: unico baluardo all' ignoranza e ai pregiudizi che tanta morte avevano sempre portato nella storia dell'umanità. I genitori capivano ma piangevano, i religiosi ci credevano ma avevano il groppone in gola. Alcuni temevano che qualche avvocato cavalcasse la situazione per denunciare il governo di non aver protetto i ragazzi e arricchire così le proprie tasche. Ma si poteva bloccare un paese di giovani sani e contemporaneamente esporre un paese di anziani malati solo per evitare una causa?

Così nell’incubo tutti i giovani, e meno giovani, sani lavoravano e studiavano come sempre in un'atmosfera piena di sensi di colpa verso gli anzianotti reclusi. Io stavo nella mia pizzeria (nel sogno) e vedevo ben pochi clienti nonostante alla televisione si dicesse continuamente di uscire, stare all'aria aperta, svagarsi e far girare l'economia perché servivano tanti soldi dalle tasse per pagare l'assistenza a qualche milione di persone segregate al domicilio o in casa di riposo. Per fortuna il costo dei “tamponi” venne abbattuto grazie ad un ordine terribile del governo: tutti gli operatori che lavoravano con e per i vecchietti dovevano anche loro stare isolati dalla società! Tutti gli infermieri, medici, educatori, oss........da quasi subito non tornarono più a casa perché non corressero il rischio di diventare inconsapevolmente “untori” Una roulotte ognuno gli fu fatta trovare davanti all'uscita del luogo di lavoro. E lì per mesi vissero isolati facendo la loro vita di sola roulotte e lavoro. E questo ebbe dei costi!

Non solo la roulotte costava ma in tante famiglie veniva a mancare la presenza di un padre o di una madre....... e chi li portava i figli a scuola? Lo stato dovette pagare collaboratori familiari che sopperissero ai virtuosi della roulotte (meno male che l'economia girava!). E io nell’incubo pensavo: “Chissà che tasse arriveranno prossimamente”. Un incubo! Come sempre i soldi sono indispensabili e da qualche parte devono uscire e qui gli Italiani alle volte fanno sfoggio della loro immensa solidarietà (nel sogno). Infatti ci pensarono i medici che non lavoravano segregati con i vecchietti ma bensì in ospedale (da dirigenti regolarmente assunti). Loro che continuavano ovviamente le visite, esami ed assistenza al resto della popolazione (come sempre) decisero di tagliarsi metà dello stipendio e la quattordicesima per sempre! Lo fecero con orgoglio quasi con rabbia! Dissero che anche con la metà di 3/4/5000 euro al mese si viveva lo stesso e pretesero però che quei soldi andassero a pagare più posti all'università per nuovi medici eliminando il "numero chiuso". Chiedevano a gran voce: "la metà di soldi per il doppio di medici per prepararsi in futuro a nuovi contagi!". Che angeli questi medici del sogno. Tutti nel sogno li chiamavano angeli e angeli erano per davvero e ci si chiedeva perché avessero dovuto pensarci loro (e non il governo) a come far uscire i soldi per più posti all'università. I ministri e i senatori capirono subito che però non sarebbe bastato il sacrificio dei medici per avere nuovi posti all'università e giocarono di anticipo. Prima che la popolazione, triste e inferocita dalla situazione, si arrabbiasse si tagliarono autonomamente lo stipendio così su due piedi! Da gennaio e per sempre il loro motto fu che si poteva vivere anche con 2/3000 euro al mese invece di 4/5/.......15.000/ 22.000 e più! Ma per fortuna diversamente dai medici non puntarono sul "meno soldi per molti più politici" forse consapevoli che già bastavano ed avanzavano i danni che riuscivano a creare così.

 

Ma ECCO CHE MI SVEGLIO! E' venerdì 17 aprile 2020 e scopro che tutto ciò che sembrava un incubo in realtà era un sogno. Maledetto venerdì 17!

 

Inserito il:24/04/2020 16:40:55
Ultimo aggiornamento:24/04/2020 16:53:18
Condividi su
ARCHIVIO ARTICOLI
nel futuro, archivio
Torna alla home
nel futuro, web magazine di informazione e cultura
Ho letto e accetto le condizioni sulla privacy *
(*obbligatorio)


Questo sito non ti chiede di esprimere il consenso dei cookie perché usiamo solo cookie tecnici e servizi di Google a scopo statistico

Cookie policy | Privacy policy

Associazione Culturale Nel Futuro – Corso Brianza 10/B – 22066 Mariano Comense CO – C.F. 90037120137

yost.technology | 04451716445