John D. Benson (Baltimore, Maryland, USA - Contemporary) - The White House
… ‘a la capila!
di Davide Torrielli
Formiconi, ‘ai suma!
Zio, dopo aver tentato di impietosire decolorandosi i capelli e facendoli tornare al suo colore simil originale, nel mal celato intento di ingrigire la situazione come la sua chioma, ha finalmente appoggiato un attimo la mazza nell’angolo per chiamare l’Agenzia Nazionale e autorizzare il primo passo per la transizione di fatto, con un gesto, indicando che non ha altre soluzioni dopo aver preso una sonora porta in faccia dal Nevada oltre che da tutti gli altri.
Il suo legale, Rodolfo, detto il pingue, non sa più davvero dove sbattere la testa per compiacere il suo capo che insiste nel dirgli che deve trovare prove per i brogli.
Giuliani non pare neanche una radiografia di quello che fu, ovvero un brillante avvocato di fama internazionale ed un politico di levatura notevole; ora, gonfio di tutto e forse anche di schiaffi, insiste nel sostenere la coda a zio che lo chiama giorno e notte, al limite dello stalking, per insistere, insistere ed ancora insistere.
Due parole su zia Melany che nel frattempo, assistita da un vero e proprio team, sceglie gli addobbi natalizi per affrontare il durissimo lavoro di rappresentare una falsa felicità, che, per un motivo o per un altro, non c’è, un po’ perché la situazione la vede con la valigia sul pianerottolo, un po’ perché si interessa più di lap dancing che di celebrazioni natalizie.
E poi, dai, facile fare delle previsioni, ricordate, …, arroganza, potere, donne, … un film già visto del quale conosciamo l’epilogo … Veronica, …con la differenza che forse la nostra Veronica è un po’ più colta della loro Melany, ma la fine sarà la stessa e presto una serie di altre ventenni si affiancheranno a zio nel cercare di consolarlo dopo che ha preso una bella serie di vangate nelle ginocchia da parte di nonno.
Già, nonno che fa?
Nonno, lavora, e prosegue nel circondarsi di gente come si deve e dalla fama indiscutibile al punto di aver ormai confermato Fauci come scienziato di riferimento per il problema del covid, ed una serie notevole di donne di livello al punto di dare il portafoglio alla mitica Jannette che se è piccola di fisico, di certo è enorme come capacità nel campo economico e si guarda bene dal fare le uscite protezioniste di zio che tanto male hanno fatto agli Usa ed al mondo intero.
Danni che necessiteranno anni per essere corretti.
La nostra saga prosegue e tutto è successo allorquando zio è tornato da giocare, tutto sudato per farsi una doccia ed ha trovato nonno che stava cambiando il nottolino della porta. A quel punto, ha chiesto finalmente di poter passare per cambiarsi solo la maglietta, promettendo che se ne sarebbe andato via … nonno ha acconsentito con una pacca sulla spalla a patto di poter far sedere in salotto la sua amazzone nel frattempo. Zio, triste, è stato fatto passare ma pare che sia guardato a vista mentre zia fa l’albero.
Ottimo il colpo di nonno nell’augurare a zio di poter iniziare la campagna vaccinale ancora sotto il suo governo, in perfetto, questo sì, spirito americano!
Attendiamo sviluppi.