Aggiornato al 27/04/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire

 

I magistrati stiano zitti

di Giorgio Panattoni

 

Davvero inaccettabile l’uscita del procuratore di Catania a proposito delle presunte responsabilità delle ONG sul traffico dei migranti.

Senza entrare ovviamente nel merito, che dovrà essere ovviamente accertato, alcune osservazioni pesanti.

1. il procuratore dice “le ONG coinvolte in ….” .   tutte le ONG? Ma l’azione penale non deve essere indirizzata a un soggetto identificato? E come si fa a generalizzare? Le ONG non coinvolte possono querelare il procuratore?

2. “potrebbero essere ….” Come potrebbero? O lo sono, quelle identificate con precisione, oppure no. Non si possono fare affermazioni generiche di questo tipo, su argomenti di questa delicatezza, scatenando un pandemonio. Soprattutto verso una categoria collettiva.

3. sarebbe come dire, ad esempio, “i dirigenti della FIAT potrebbero essere coinvolti in ….” Con quale diritto un esponente della magistratura si permette di fare questa affermazione, indirizzata a tutta una categoria? C’è il diritto di reagire?

4. si rende conto il procuratore delle reazioni politiche che queste sue affermazioni hanno immediatamente scatenato, questa volta senza alcun condizionale, perché la polemica politica è diretta e assume le ipotesi come realtà oggettiva? Tanto l’ha detto un magistrato…...E perché, visto che gli atti non sono ancora finalizzati e comunicati agli eventuali responsabili?

5. non sarebbe corretto rimuoverlo dall’incarico per scorretto uso della comunicazione e violazione dei diritti di giustizia dei cittadini, che per un magistrato mi pare una accusa quanto mai grave?

6. ma non succederà nulla, perché la casta dei magistrati non solo è protetta ma impermeabile e al di sopra di ogni possibile intervento. Al massimo l’organo di valutazione dei comportamenti dei magistrati tirerà bonariamente le orecchie al procuratore come si fa ai bambini che hanno rubato la marmellata per gola e non per dolo, visto che il fatto avviene tra le mura domestiche.

Queste sì, almeno in questo caso, protette da interventi esterni assurdi e immotivati.

Si deve avere rispetto della magistratura, ma anche la magistratura deve rispettare i diritti dei cittadini, in questo caso palesemente violati.

Inserito il:27/04/2017 18:44:54
Ultimo aggiornamento:27/04/2017 18:47:30
Condividi su
ARCHIVIO ARTICOLI
nel futuro, archivio
Torna alla home
nel futuro, web magazine di informazione e cultura
Ho letto e accetto le condizioni sulla privacy *
(*obbligatorio)


Questo sito non ti chiede di esprimere il consenso dei cookie perché usiamo solo cookie tecnici e servizi di Google a scopo statistico

Cookie policy | Privacy policy

Associazione Culturale Nel Futuro – Corso Brianza 10/B – 22066 Mariano Comense CO – C.F. 90037120137

yost.technology | 04451716445