Aggiornato al 20/04/2024

Non sono d’accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo

Voltaire
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Joan Mirò (1893 – 1983) – The Red Sun - 1950

2015: Niente di nuovo sotto il sole.

 

L’anno appena trascorso, ricco soprattutto di orrori vecchi e nuovi, mi ha suscitato tristi riflessioni sui cambiamenti che non avvengono affatto e sui corsi e ricorsi della storia.

Le solite riflessioni sconsolate sulla miseria della vita umana che da millenni continua a ripetere gli stessi errori ignorando gli smacchi del passato e le stupidità ricorrenti.

Mi rifiuto di pensare che il terrorismo abbia come radice un credo religioso.

Sicuramente le ideologie religiose sono una strumentalizzazione per esportare violenza, intolleranza, odio.

Altro che oppio dei popoli, direi piuttosto “coca” dei popoli dato che l’oppio ottunde e addormenta mentre la coca dovrebbe svegliare e eccitare.

Tuttavia sfogliando la Storia, le guerre di religione hanno imperversato sul nostro pianeta in ogni tempo e con ogni mezzo, uccidendo, torturando, perseguitando in nome di un Dio assolutamente indifferente a queste montagne di morti.

Non riesco a spiegarmi come sia possibile che nel 2016 ancora non sia evidente a tutti come la tolleranza e il rispetto debbano essere semplicemente la regola di una qualsiasi vita civile in qualunque sito o nazione del mondo.

Non capisco come una regola così elementare non sia condivisa naturalmente e universalmente.

Perché un credo religioso deve generare odio e incomprensione? Perché ogni essere umano non può scegliere a suo piacere chi e che cosa e come onorare, nel rispetto reciproco.

Perché ideologie differenti spingono con rabbia incontenibile uomini contro uomini?

Com’è possibile che intere popolazioni credano ancora a messaggi di morte verso persone che non condividono le proprie credenze?

La mia risposta è: la fragilità umana.

Tutto ciò che è diverso è una minaccia.

Non è cambiato proprio niente nell’animo umano dall’inizio della sua comparsa fino ad oggi.

Tecnologicamente i passi avanti sono impressionanti, fisica, scienze, medicina sono progredite sensibilmente, ma l’animo umano è rimasto rozzo e primitivo, ignorante e immaturo più o meno come ai suoi esordi.

Come allora ricorre alla forza bruta per affermare i suoi principi e la sua legge, agisce più con i muscoli che con il cervello e se non ha muscoli ben sviluppati usa armi molto più micidiali dei suoi pugni.

Finché l’essere umano non si occuperà in modo capillare, intenso e approfondito a sviluppare “Cultura”, il suo cervello rimarrà atrofizzato e la civiltà non potrà progredire.

Solo la Cultura intesa come esercizio profondo di educazione alla ragione, al pensiero, alla speculazione può salvare il mondo.

Solo la Cultura può riuscire a insegnare ad ogni essere umano la bellezza entusiasmante della diversità e dello scambio, sostituendo alla paura la curiosità della conoscenza del nuovo e del diverso.

Solo la Cultura attraverso scuole intelligenti, vivaci, aperte, libere, ricche di insegnanti preparati, colti, attivi, motivati può fare sì che le menti siano pronte ad affrontare un futuro davvero diverso e davvero progredito.

L’uomo è davvero libero solo se la conoscenza gli ha insegnato a superare superstizioni, timori, ignoranze e prevenzioni.

L’uomo libero non è manipolabile, non può essere schiavo, né sottomesso, né aggressivo.

Non sono d’accordo con chi pensa che svecchiare la scuola significhi togliere dalle materie insegnate discipline come filosofia, storia, greco e latino.

Il loro studio aiuta a sviluppare pensieri e riflessioni che portano ad una reale apertura mentale e aumentano la capacità critica e speculativa.

Per cui sostengo di lasciare ovviamente ampio spazio alle materie scientifiche e tecnologiche, ma di affiancare sempre ad esse le materie classiche per permettere ai ragazzi di avere uno sviluppo armonioso in ogni campo.

Chissà se prima o poi qualcuno o qualcosa farà sì che a livello mondiale si comprenda fino in fondo come una seria educazione dei giovani sia l’unica e sola risposta per un vero progresso nel futuro.

Inserito il:29/01/2016 00:35:50
Ultimo aggiornamento:14/02/2016 21:55:13
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