Franklin Silva (White Plains, NY, United States) - Flat Earth
Il decretone “Galileo”, del 12 maggio 2021
di Davide Torrielli
Non ne sapete nulla?
Eravamo intenti a navigare come sempre su Facebook ed a guardare il nuovo outfit della Ferragni?
Distrattoni …
Stavamo facendo altro, mannaggia, mentre ieri sera veniva pubblicato il DL 2308 denominato “Galileo” promosso da un deputato, già rettore della Facoltà di sociologia di Mazzara del Vallo, nota eminenza della cultura universitaria.
Con una maggioranza bulgara il governo capitanato da Slatan Burionovic espressione delle minoranze etniche rom, tanto per dire, approvava questo decretone che di fatto, salvaguarda l’innegabile diritto alla libertà di opinione, di scelta del cittadino in materie diverse, a totale salvaguardia della nostra democrazia.
Basta vincoli, viva la libertà!
Finalmente!
Ecco alcuni estratti del decretone e di qualche emendamento trascinato con la sua corrente.
Certamente una delle prescrizioni del decretone è la definizione di cosa è un geoide con particolare riferimento alla visione del pianeta Terra. Viene quindi disposta la cancellazione di ogni riferimento alla forma terrestre dai libri di testo e da qualsiasi contenuto a scopo divulgativo, accogliendo di fatto le giuste rivendicazioni democratiche del deputato Scartapacchi, acerrimo sostenitore della forma piatta della Terra. Da ieri quindi la Terra non è rotonda ma assume la forma che ognuno vuole e diventa reato asserirne con certezza la forma stessa, punibile con ammenda da 5 a 25.000 euro e con la reclusione da 6 mesi a 4 anni.
Chi l’ha detto che la Terra è tonda?
Occorre, dice il comma, rispettare le idee di tutti, e non imporre teoremi che denotino posizioni precostituite. La libertà di opinione prevede quindi che non si possa asserire alcun postulato, i postulati vengono cancellati per decreto.
Interessante è la seconda parte del decretone, tutta dedicata al rispetto delle libertà di manifestazione delle proprie inclinazioni, senza ovviamente limitazione. Sono quindi autorizzati coiti pubblici, prediligendo quelli misti anche con animali, in quanto esseri viventi. Un particolare comma è dedicato ai rapporti con le piante, al quale il deputato Abete ha lavorato alacremente per definirne i contorni ed evitare che il decreto delinei la possibilità di attuare autentici stupri di massa a betulle e querce da parte di esseri umani incattiviti ed inopinatamente eccitati. Il decreto pone le basi per l’identificazione del concetto di “consenziente” da parte del mondo vegetale; viene sancita la possibilità per molte piante, ma non per tutte, di manifestare la volontà di esprimere il proprio dissenso all’approccio. Il come, è in corso di definizione.
È stato a tal proposito incaricato un consulente esperto nelle due materie di redigere un protocollo dopo aver intervistato alcune piante vittime di supposto stupro da parte di 4 adolescenti danesi ubriachi.
Altro importante tema è lo stanziamento di 20 miliardi di euro per la sostituzione integrale di tutti i microscopi elettronici nei laboratori di ricerca ed analisi in quanto è stato stabilito che sono difettosi poiché rilevano la presenza di virus che non esistono. Il nuovo modello, già acquistato presso una multinazionale con sede nel Burkina Faso, ex Alto Volta, sarà dotato di una serie infinita di possibilità inclusa la neve che scende ruotandolo, ed i colori che girano nella famosa funzione “caleidoscop”.
Nel pieno rispetto dei negazionisti, cui viene ovviamente riconosciuto il diritto di espressione, vengono assegnati agli stessi le cattedre del 50% degli atenei italiani, finalmente, riconoscendo a questo movimento il giusto e meritato peso culturale che si meritano.
Per loro richiesta, saranno esumati i 120.000 morti per la pandemia, o meglio per cause da definire, e su ognuno di loro sarà condotta una approfondita autopsia per determinare la causa della morte che non è di certo attribuibile al Sars Covid II che non esiste.
Si ipotizza la stessa causa della morte di Gesù, ovvero il freddo.
Il comma 4 prevede poi che i ricoverati in terapia intensiva, che ovviamente fingono la malattia per non andare al lavoro, siano destinati all’estrazione di carbone presso la miniera di Sassuscriptu frazione di Carbonia in Sardegna ai lavori forzati.
il tutto sempre, nel pieno rispetto delle proprie libertà, perché la libertà va sempre messa al primo posto anche se montata su informazioni palesemente incredibili: la mia libertà, prima di quella degli altri ovviamente.
Abbiamo, spero, sorriso un po’ cari formiconi.
Chiudo però con una considerazione molto seria, nella speranza che sia presa come tale dai miei 4 lettori: stavolta, davvero, ecco una proposta di decreto che rispetta la libertà. Ai negazionisti, nessuna imposizione, nessun tentativo di spiegazione ma piena accettazione delle loro opinioni e decisioni. Chi però volesse rifiutare la vaccinazione, assumendo una scelta che non implica solo loro, dovrà firmare una dichiarazione per la quale, in caso di malattia grave che necessiti cure costose ed ospedalizzazione, se ne accollerà i costi in modo completo da pagare in comode rate con F24 al suo ristabilirsi.
Il vaccinarsi, cari negazionisti, è un dovere in primis non solo per il rispetto verso voi stessi ma, anche e soprattutto verso la comunità, perché la famosa immunità di gregge avvantaggia tutti, voi inclusi e non partecipare con il proprio contributo, significa dare dimostrazione di un infinito egoismo. Se doveste appellarvi alle percentuali di rischio per il diniego, beh, sappiate che sarà anche necessario che usciate di casa con un elmetto in testa sempre in quanto la possibilità di reazioni avverse gravi, è la stessa dell’essere centrati da un meteorite.
Poi, magari, informatevi su cosa successe in passato e come furono affrontate alcune calamità come ad esempio il dilagare della poliomielite, oggi solo un ricordo.
Facile e sereno, nel pieno rispetto delle proprie idee e convinzioni!