Ettore Ponzi (Fidenza, 1908-1992) - Piacenza, Piazza Cavalli - 1954
Giacomo Vaciago, economista e uomo concreto
di Bruno Lamborghini
La scomparsa di Giacomo Vaciago addolora chi lo ha conosciuto quale economista e uomo concreto che sapeva applicare la sua profonda conoscenza ai problemi reali e sapeva mettersi a disposizione nell’impegno operativo delle istituzioni, come sindaco di Piacenza per un quinquennio. Nel suo ruolo di ordinario di economia prima ad Ancona e poi nell’Università Cattolica di Milano, ho avuto modo di conoscere la sua capacità di entrare nel vivo dei problemi dell’economia reale con un approccio ed un linguaggio molto concreto che rifuggiva dalle astrattezze teoriche che caratterizzano spesso molto economisti.
Rifuggiva dall’accademismo formale fine a sè stesso per scontrarsi con i problemi veri della vita concreta, adottando talvolta parole dure nei confronti della “cattiva politica”. Per questo, per la sua sincerità di dire “pane al pane” era molto apprezzato e richiesto di consigli da parte di organi governativi.
Ho avuto modo nella mia vita di incontrare, e per molti di essere amico e lavorare assieme, economisti che come Giacomo si preoccupavano delle concrete scelte della politica e degli effetti sulle imprese, sul lavoro, sulla scuola e formazione delle conoscenze, sulla vita delle persone, sul rapporto con i territori e desidero ricordare Vaciago tra questi economisti, come Nino Andreatta, Romano Prodi, Franco Modigliani, Paolo Sylos Labini, Giorgio Fuà, Franco Momigliano, Alberto Quadrio Curzio, Enzo Rullani ed altri ancora.