Brandon Hebb (North Carolina, Contemporary) – Washington D.C. under Moonlight
Mimì e Cocò
di Davide Torrielli
L’altra notte, di fronte ad un moderatore in pieno stile americano, si è infranto un altro mito statunitense che chi come me ha frequentato il continente a stelle e strisce, conosce bene ovvero l’estremo rispetto che due contendenti di qualsiasi posizione, portano uno verso l’altro arrivando a farsi i complimenti reciproci. È sempre stato così, tra presidenti, giocatori, politici e sfidanti di ogni genere: lotta dura ma con rispetto.
Bene in una notte insipida dai toni volgari due ignoranti, uno un po’ meno e l’altro asino calzato e vestito, hanno passato due ore a insultarsi senza mai riuscire a dire nulla di concreto.
Beh, niente di strano direbbe un perfetto italiano, considerato che noi siamo abbastanza abituati all’ignoranza completa di chi calca il palco del palcoscenico politico ma, invece, è una vera rivoluzione se si parla di Usa.
Sette sono stati i temi trattati tra cui abbastanza inusuale per confronti tra candidati alla presidenza americana, il tema ambientale: non succedeva mi pare da oltre 20 anni. Vero è che il contributo portato da Sleepy Joe e Piciu Donald è stato nullo, ma almeno nel calendario c’era.
Invito tutti a guardare quello che nella storia rimarrà come il foolish challenge più laido della storia americana, una vera tragedia in diretta.
Due vecchietti sbronzi che fanno a gara, dopo 4 bianchetti, in un bar di periferia, a chi la spara più grossa e chi insulta più forte: due tecniche deficienti a confronto suggerite da rispettivi spin doctors; sleepy che guarda fisso in camera incurante di chi parla, mentre la tecnica di Piciu Donald si è basata sullo sguardo d’odio continuo sul concorrente, intriso di astio acido , arrivando a toccare temi personali come il vecchio problema del Joe Son con la cocaina, che ha messo in difficoltà, per una e solo una volta, lo stesso papà vecchietto ferito.
La bastardaggine di Trump non ha dimostrato confini né rispetto né nulla, un vero ed autentico stronzo come diremmo qui in Italia.
Nonno Joe ha brillato un minimo di lucidità solo sul tema della salute, discorso iniziato dal presidente abbronzato precedente mentre il campo della sicurezza e del razzismo ha visto momenti di delirio ed imbarazzo che sono andati al di là della vergogna vera e propria.
Abbiamo assistito increduli ad un moderatore, chiamiamolo così, che guarda fisso Donald chiedendogli di prendere pubblicamente le distanze dalle frange oltranziste di estrema destra, da sempre simpatizzanti per l’ignorantone, ed abbiamo visto balbettare minchiate allo stesso Donald che pur di non farlo, spara concetti a caso su esercito e sicurezza appigliandosi ad un ridicolo concetto di sinistra pericolosa…. Un po’ quello che faceva con il concetto della colpa ai comunisti sbandierata da uno che anni fa aveva tentato di far politica, sbattuto fuori anche come cavaliere.
Che ora è? …. Sì domani piove.
Insomma due nonni in preda ad una crisi di demenza senile al limite del ridicolo, peccato che sono quelli che girano con i codici dei missili al collo….
Vedendo questa scena pietosa, ho pensato di rivalutare Cirino Pomicino, Mastella, Gava e Scotti così come i più recenti 5 Stelle … se proprio dobbiamo aver a che fare con ignoranti, di certo i nostrani sono di gran lunga meglio e meno pericolosi.
Concludo con la farsa del presidente ammalato di covid che a 74 anni suonati si ammala di covid, prende due sorsate di anticorpi monoclonali conditi con due gocce di Rendesivir, al posto di chanel 5, si alza e cammina. Risultato, 6 punti in più di gradimento, un presidente cazzuto che come il nostro Silvio, si ammala ma ne esce come e più forte di prima.
Vecchie tecniche per vecchi consunti da affidare all’oblio.
Noi ce l’abbiamo fatta per ora, speriamo che gli americani trovino la forza di scrollarsi il deficiente di torno e che l’altro duri il tempo di far emergere uno che vale e che non lanci i missili in preda ad un tremore senile od un momento di amnesia…. Cos’era già questo tasto? Boh … proviamo a vedere ….
Speriamo in bene ma la vedo grigia e le stelle e strisce quasi non si vedono più.
Mamma mia che roba.
Mimì, Cocò e c......zo, roba da teatro a Nichelino.