Il paese che verrà.
L’uomo e la donna si guardarono attorno con circospezione. Poi lui bussò leggermente.
“Parola d’ordine” fu intimato dall’altra parte.
“Che Dio ci perdoni!”
La porta si aprì immediatamente. Nella stanza qualcuno era seduto sul lungo divano angolare, altri accoccolati su enormi pouf, e solo uno in piedi, presso la finestra. Era un adolescente dinoccolato e brufoloso, che scrutava la strada attraverso le persiane socchiuse.
“Avete portato la roba?” chiese il padrone di casa alla coppia appena arrivata.
“Certo” rispose la donna, mostrando la borsa gonfia come un otre.
“A me stanno per scoppiare le tasche - disse l’uomo - le ho riempite fino all’inverosimile.” E aggiunse: “Siamo stati seguiti. Uno sgherro ci ha tallonati per un bel po’, ma siamo riusciti a depistarlo.”
“Bisogna stare attenti, molto attenti, ci sono spie e infiltrati dappertutto.”
“Verissimo - intervenne una signora anziana protendendosi dallo schienale del sofà - l’altro giorno, la portinaia, con la scusa di aiutarmi a portar su la spesa, si è intrufolata in casa e sbirciava dappertutto, quella impicciona. Come se poi il materiale lo tenessi a vista!”
“Ricordate ciò che è accaduto al nostro amico Marco ?- interloquì un altro ospite - una soffiata, senza dubbio. Ha dovuto subire una perquisizione. La casa a soqquadro e gli hanno perfino sventrato i materassi. Purtroppo, qualcosa è stato trovato, glielo hanno sequestrato e dovrà rispondere del reato di possesso di oggetti deleteri alla società.”
“Ma è vero che pure la Chiesa vuole intervenire? - s’intromise il giovane che era di vedetta - ho sentito dire che intende scomunicare chi si macchia di questo crimine.”
“Non sarebbe la prima volta, non sarebbe la prima volta … - commentò amaro il padrone di casa, che, subito, riprese in mano la situazione - finiamola però col disfattismo. Stiamo crescendo: questo è importante.
Nell’ultima settimana, nel quartiere si sono formati ben sette gruppi come il nostro. E altri ne stanno nascendo in tutta la città, in tutto il Paese … Ma adesso basta parlare. Abbiamo solo un’ora di tempo, pensate, un’ora soltanto: non sciupiamola con le chiacchiere. Fuori i nostri tesori e … buona lettura a tutti."
Qualcuno inforcò gli occhiali.