Claudette Dean (Lake Huron in Blind River, Ontario, Canada, 1954 - ) - La gioia dell’amicizia
Due parole sull’amicizia
di Gianni Di Quattro
Faccio parte di “Nel Futuro” dalla prima ora grazie alla amicizia con l’amico Pietro Bordoli che è, come tutti sanno o hanno capito, il factotum di questa iniziativa editoriale, scrivo per Nel Futuro, mi è capitato di dare una mano nel corso di questi anni o per suggerire a Pietro impostazioni e iniziative o per sollecitare amici a dare una mano e collaborare.
Io credo che iniziative come Nel Futuro sono importanti perché danno parola a chi ha cose da dire e non trova spazio nella editoria ufficiale, cartacea o virtuale che sia, perché consentono a tutti di dire quello che pensano senza diaframmi o condizionamenti, perché fanno comunque circolare idee ed opinioni che non è mai negativo per una qualsiasi comunità. Ed infine perché creano relazioni, amicizie, solidarietà.
Sono dunque felice dell’andamento di Nel Futuro e sono felice che molti amici, molti amici da tanto tempo, hanno capito e aiutano, collaborano.
Io sono personalmente felice perché Nel Futuro è stato per me un modo per riaffermare vecchie amicizie, per fare nuove amicizie, per riprendere con tanti amici tanti discorsi che hanno fatto parte del percorso della mia vita.
Io considero l’amicizia il sentimento più bello, più dolce, più profondo di cui l’uomo dispone e che aiuta tutti in ogni momento, riempie il cuore, dà speranza, consente di amare la vita, di sentire l’umanità. Specialmente quando per un uomo il tramonto si avvicina, quando si sente il traguardo vicino, quando l’amicizia non ha alcun fine recondito, quando l’amicizia serve solo a fare bella la vita.
Ed allora in questo Natale, in queste feste violate da una brutta pandemia, quando forzatamente tutti siamo costretti a cambiare, a riflettere, a ripensare al nostro modo di vivere, quando sappiamo che ci mancherà la vicinanza degli amici in questo periodo, io penso che uno strumento come Nel Futuro è più importante della importanza che sino ad ora io comunque gli avevo attribuito.
Volevo dire a tutti gli amici che sono presenti Nel Futuro, come scrittori, soci, sostenitori, critici, qualsiasi altra cosa, che sono loro grato e che li ringrazio personalmente a prescindere. Lo faccio naturalmente a titolo personale, lo faccio perché ne sono felice e sono grato a tutti.
Buone feste a tutti, buon nuovo anno soprattutto, la nostra amicizia aiuterà tutti, ci aiuterà, io ringrazio e penso che è bello pensare la bellezza quando aiuta ad amare la vita, quando aiuta a capire che l’amicizia è un patrimonio che vale più di una vigna.