Jules-Louis Machard (Sampan, Francia, 1839 - Meudon, 1900) - Le Rêve d'Eros
Eros come antidoto alla crisi
di Alessandra Tucci
Si parla tanto di crisi oggi, in ogni contesto, tutti i settori.
Crisi economica, finanziaria, crisi sociale, crisi familiare, sessuale. Crisi di valori, crisi di identità, morale, religiosa. Crisi ambientale. Crisi spirituale.
Imbrattata e impantanata dalla rottura di equilibri sicurezze e prospettive, paralizzata nell’opera di recupero e ricomponimento dal sordo tam tam di apocalittiche previsioni, la società odierna va giù, senza fiato, nessun appiglio.
Sprofonda. Inesorabile, spanata, congelata. Nelle sabbie mobili e molli di una visione tutta proiettata ad un futuro informe e inesistente che ha perso l’attenzione analitica al presente, e la saggezza, degli antichi.
Ha perso il proprio passato, con esso ogni possibile appiglio. Con l’Eros che le (s)fugge via da quelle mani ormai troppo infangate.
Eppure.
Che tutto ciò che esiste è energia e l’energia è tutto ciò che c’è è stato Einstein a dircelo, ormai un secolo fa.
Che sintonizzarsi su una qualsiasi frequenza vibrazionale equivale a materializzarne la realtà è la scienza oggi a spiegarcelo, non più solo il pensiero esoterico e filosofico a suggerircelo.
Siamo energia, un’energia potente. Ormai è un fatto.
Creiamo con il pensiero e con tutte le parole che nel quotidiano usiamo.
Siamo energia e abbiamo in noi la scelta. Quella vincente. O, se vogliamo, la scelta devastante.
Nostra è la scelta e nostro è il potere in questa manifesta realtà duale. Che ci piaccia o no.
Che ci piaccia o no, c’è tutto e c’è il suo esatto opposto in questo ancora troppo ignoto nostro universo vibrazionale.
C’è la scelta in noi. E c’è l’Eros a guidarci.
Nel tutto informe e potenziale resosi duale noi abbiamo l’Eros, serve solo sfoderarlo.
Abbiamo la pulsione dal multiforme ingegno per sorvolare l’apparenza, frantumare ogni schema, ricomporre il divide ed impera, per costruire ponti. Oltre le righe, a penetrare l’essenza.
Eros è conoscenza. Al di là del velo di Maya. E’ desiderio, scoperta, ricerca, è godimento, piacere. Estremi.
E’ espansione, nel di più, nell’oltre, è il nostro potere di afferrare l’impossibile. Eros è fibrillante tensione all’armonia. Costante.
Riappropriamocene. Torniamo ad essere quello che siamo. Creature erotiche.