Marion Hylton from Gainesville, Florida - United States – The Craftsman (2008)
Mani al lavoro
di Michele Pacifico
Paolo Mansolillo, Mani, AltroMondo Editore, 180 pagine, € 20,00
Tutti noi, in un modo o nell’altro, lavoriamo. E per farlo usiamo le mani con le quali, in gran parte dei casi, ci limitiamo ad azionare strumenti che eseguono fisicamente il lavoro; le nostre mani, quindi, non seguono una disciplina rigorosa e difficile da apprendere, ma premono tasti su una tastiera o attivano meccanismi automatici: la competenza che viene loro richiesta è limitata, quasi inesistente. Un tempo, per molti aspetti remoto, non era così: tutto ciò che aveva un valore d’uso veniva fatto con le mani, che operavano con grande perizia direttamente o aiutandosi con strumenti semplici: cesoie, martelli, pinze oppure arcolai e telai.
Di recente, un giovane fotografo ha avuto l’idea di andare a cercare chi lavora ancora con le mani e ha fotografato quegli strumenti umani impegnati in molte attività diverse. Dopo aver accumulato centinaia di scatti, ha scelto una ottantina di immagini che rappresentavano ciascuna una professionalità distinta e le ha raccolte in un libro fotografico, che ha pubblicato di recente con il semplice titolo Mani presso AltroMondo Editore.
L’autore della ricerca – e del libro che ne è derivato – si chiama Paolo Mansolillo ed è indubbiamente un fotografo di valore, considerando l’ottima riuscita grafica del libro, messa in risalto anche da una buona tecnica di stampa. La tentazione di scegliere l’oggetto migliore, quando si scorrono le pagine di una raccolta, è forte, ma in questo caso non si riesce a soddisfarla, perché nessuna immagine è “migliore” delle altre, in quanto nessun mestiere lo è e di questo il libro parla con grande forza espressiva: le immagini sono associate a una didascalia talmente sobria da essere quasi inutile. “Artigiano impagliatore”, dice per esempio la didascalia associata all’immagine usata per la copertina del libro; ma, osservandola, si coglie l’essenza dell’impegno creativo e del prezzo che l’artigiano paga per portare a termine con un risultato di qualità il suo lavoro: si notano due cerotti fatti con carta grezza, che riparano alla meglio il pollice destro: piegare nel modo giusto i giunchi fino a comporre un cesto richiede destrezza, ma anche sacrificio.
Alcune immagini mostrano in modo suggestivo mani in azione in un contesto medievale: non sono fotografie di quadri o di affreschi, ma scatti che riprendono momenti della rievocazione storica “Rivivi il Medioevo”, che si celebra periodicamente a Castell’Arquato, un bel paese della provincia di Piacenza.
Le mani di artigiani che plasmano legno e metalli direttamente o con semplici attrezzi si alternano a mani femminili che ricamano, impastano farina, tessono, formano mazzi di fiori e altro ancora. Viene spontaneo tornare più volte su una stessa fotografia per cogliere un nuovo particolare o dare spazio a una riflessione o a uno stato d’animo. In breve: Mani di Paolo Mansolillo è un lavoro fatto bene e merita di essere sfogliato e letto.